Si ricordano di noi dopo anni: la memoria dei cavalli è straordinaria

Settembre 4, 2025 - 11:00
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Si ricordano di noi dopo anni: la memoria dei cavalli è straordinaria

In che modo i cavalli si ricordano di noi dopo anni dal nostro primo incontro con loro o perché la loro memoria è straordinaria. 

Donna accarezza il muso di un cavallo nella natura
Incontro col cavallo (Pixabay wal_172619 – Amoreaquattrozampe.it)

Cosa succede ai cavalli dopo aver incontrato per la prima volta il nostro sguardo? E in che modo si ricordano di noi? Questa curiosità sul mondo degli equini affonda le sue radici in un desiderio di conoscenza che continua ad appassionare gli esseri umani. Tra il mistero contenuto nella memoria degli animali e la nostra volontà di scoprire di più, ora è possibile entrare nel merito del loro bagaglio interiore e conoscerne alcuni dettagli complessi e interessanti che ci riguardano da vicino.

I cavalli si ricordano di noi dopo anni: ecco perché la loro memoria è straordinaria

Al di là della fama conquistata degli equini attraverso la loro passiva frequentazione degli ippodromi, come accaduto ai tre cavalli da corsa che hanno scritto la storia di quest’abitudine ora fortunatamente in via d’estinzione, questi meravigliosi animali continuano a essere celebri nel mondo degli esseri umani anche per le loro innate e straordinarie caratteristiche.

Occhio di un cavallo dal manto di colore marrone
Lo sguardo del cavallo (Pixabay wal_172619 – Amoreaquattrozampe.it)

Fra queste caratteristiche vi è quella riguardante la loro memoria e soprattutto il loro riuscire a ricordare il volto di un essere umano che hanno conosciuto in passato. I cavalli riescono a ricordarlo anche a distanza di molti mesi da loro primo incontro. Ma come accade tutto questo? In che modo questa loro capacità è connessa alla loro intelligenza?

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I cavalli sono in grado di provare emozioni e di rielaborarle in maniera complessa, associando involontariamente il volto o la voce di un essere umano al ricordo di un momento della loro vita trascorso in compagnia di quest’ultimo. Oltre quindi a riuscire a dimostrare il loro legame affettivo con gli esseri umani che lo circondano nel presente, i cavalli riescono a fare lo stesso anche con il passare del tempo, mostrando di riuscire a riconoscere, anche da un solo dettaglio, quelli che sono stati – un tempo – i loro amici.

Perché il cavallo ricorda il nostro volto a distanza di mesi

Tra le molteplici curiosità da sapere sui cavalli, quella della loro capacità di ricordare alcuni segni distintivi di un essere umano anche dopo molto tempo è una di quelle che ancora oggi risulta essere considerata fra le più interessanti anche tra i ricercatori universitari di tutto il mondo.

Cavallo di profilo al tramonto di fronte al volto di un umano
Cavallo e umana (Pixabay RebeccasPictures – Amoreaquattrozampe.it)

Il cavallo riesce a riconoscere un essere umano amico anche attraverso l’ascolto della sua voce. A quest’ultima, infatti, riuscirà ad associare il volto della persona amica anche a distanza di molti mesi dal loro ultimo incontro. Intelligenza e sensibilità restano quindi due caratteristiche indissolubili, oltre che preziose, di questi straordinari animali rimasti in costante dialogo con gli esseri umani sin dall’antichità.

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Redazione Redazione Eventi e News