Al via a Scandicci il progetto per l’hub dedicato alla pelletteria e il museo della borsa

Aprile 9, 2025 - 22:00
 0
Al via a Scandicci il progetto per l’hub dedicato alla pelletteria e il museo della borsa
https://www.pambianconews.com/wp-content/uploads/2025/04/Ph.-Women-Travel-Abroad-Unsplash.jpg

Fare dell’area realizzata intorno alla galleria dell’A1 di Casellina, che presto entrerà nel patrimonio del comune di Scandicci, un hub dedicato al settore della pelletteria di lusso e al suo rilancio. È questo il progetto nell’ambito del quale l’amministrazione intende mettere mano alle opere di completamento degli spazi che saranno ceduti da Autostrade per l’Italia.

Nei piani – come si legge sul sito del comune toscano, centro nevralgico del noto distretto pellettiero – anche un museo contemporaneo della borsa, simbolo per antonomasia del settore. Allo studio ci sarebbe un “centro espositivo dai caratteri non convenzionali, in grado di dare valore al saper fare degli artigiani raccontando al contempo la ricca storia delle imprese locali, da realizzare nell’edificio che è sorto in via Respighi”.

Contribuirà al completamento dell’area anche la regione Toscana, che ha recentemente stanziato i fondi necessari con una delibera di giunta, spiega l’ente.

“Il progetto a cui stiamo lavorando e che è reso possibile grazie alla regione – ha dichiarato la sindaca Claudia Sereni – definisce il completamento delle opere presenti nell’area e soprattutto introduce una vocazione legata al rilancio del distretto della moda. La nostra idea è quella di un museo della borsa non convenzionale, all’interno di hub innovativo che coniughi ricerca e creatività, coinvolga potenzialmente gli archivi delle aziende e metta in mostra il saper fare artigiano che ha dato vita a quei prodotti straordinari che hanno fatto del nostro territorio locale e metropolitano il primo comparto nella pelletteria di lusso. Per rilanciare il distretto dobbiamo mettere in campo tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione: il museo che vogliamo creare integra una visione del futuro che tiene insieme riqualificazione urbana, turismo, cultura e valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio”.

Il progetto, ha poi specificato la sindaca, è “solo all’inizio”, ma “i fondi messi a disposizione dalla regione saranno utilissimi per avviare una progettualità che abbia l’obiettivo di tracciare la linea di una destinazione d’uso, in modo da poter portare avanti il lavoro di completamento dell’opera, che attualmente presenta ancora alcune mancanze. Si tratta di una sfida che coinvolgerà istituzioni e imprese”.

Concludendo poi: “Il luogo che il Comune aggiungerà al proprio patrimonio è unico in Italia e forse anche in Europa. È stato pensato come opera di compensazione della terza corsia, per mitigare gli effetti della presenza nel contesto urbano della A1, ma anche come cesura tra la città residenziale e il distretto produttivo. Abbiamo pensato che sia il posto giusto da dedicare al rilancio del comparto, mettendo al centro creatività, ricerca, incontro”.

Il Comune di Scandicci diventerà proprietario dell’area con un atto di trasferimento della proprietà che verrà stipulato a seguito della convenzione con Autostrade per l’Italia. Sarà poi siglata una seconda convenzione al fine di attuare il progetto di completamento dell’immobile di via Respighi, per il quale la regione Toscana ha stanziato circa 100mila euro. Nei giorni scorsi è stato effettuato, in vista del via ai lavori, un sopralluogo della zona dal presidente della regione Eugenio Giani e la sindaca Sereni.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News