Giornata internazionale contro la povertà 2025 | Fondazione l’Albero della Vita
In Italia oltre 5,7 milioni di persone vivono in povertà. Scopri l’impegno della Fondazione l’Albero della Vita per contrastare la povertà minorile.

17 OTTOBRE 2025 – GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA POVERTÀ
In Italia oltre 5,7 milioni di persone vivono in povertà assoluta e oltre 8,7 milioni in povertà relativa.
Dal 2014 la Fondazione l’Albero della Vita porta avanti un Programma Nazionale di contrasto alla povertà minorile
Milano, 17 ottobre 2025 – Ribadire che chi vive in povertà ha il diritto di essere ascoltato, di contribuire al cambiamento e di non essere invisibile, sensibilizzare la società sull’impatto della povertà nel mondo invitando a adottare misure concrete per contrastarla favorendo più giustizia sociale. Questi sono due dei principali obiettivi per cui l’ONU ha inaugurato il 17 ottobre come Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà.
In questo contesto, si colloca il lavoro della Fondazione l’Albero della Vita che, oltre a portare avanti dal 2014 un Programma Nazionale di contrasto alla povertà minorile, in questa occasione ribadisce il proprio impegno quotidiano nel contrasto alla povertà minorile e richiama l’attenzione sulle condizioni sempre più difficili vissute da tante famiglie in Italia. La Giornata rappresenta così un’occasione per valorizzare le attività quotidiane svolte nelle 6 sedi italiane de l’Albero della Vita (Catanzaro, Genova, Milano, Napoli, Palermo e Perugia): laboratori, percorsi educativi e momenti di confronto con bambini, famiglie e comunità locali. Un impegno costante, reso possibile anche grazie al consolidamento delle collaborazioni con scuole, enti e realtà del territorio, e aperto a nuove sinergie per rafforzare il sostegno alle persone in situazione di fragilità.
“È insopportabile pensare che ancora oggi ci siano bambini che non possono praticare uno sport, invitare un amico a casa o vivere esperienze che alimentino sogni e fiducia nel futuro. La povertà minorile è un’emergenza invisibile, che colpisce la crescita e le aspirazioni dei più piccoli. Per questo servono risposte concrete, unendo forze pubbliche e private per garantire pari opportunità a tutti” dichiara Salvatore Angelico, Presidente di Fondazione l’Albero della Vita.
Secondo i più recenti dati ISTAT, in Italia si stimano oltre 5,7 milioni di persone in condizione di povertà assoluta, pari al 9,8% della popolazione, e oltre 8,7 milioni di individui in povertà relativa, pari al 14,9%. Le famiglie in povertà assoluta sono più di 2,2 milioni (8,4%), mentre quelle in povertà relativa superano i 2,8 milioni (10,9%).
Per i minori, la povertà non significa solo mancanza di risorse economiche, ma anche assenza di opportunità educative, relazionali e culturali: 1 bambino su 10 non ha accesso ad attività ricreative a pagamento, il 16,5% non può invitare amici a casa, aumentando il rischio di isolamento. Inoltre, l’incidenza della povertà assoluta tra bambini e ragazzi raggiunge il 13,8%, pari a quasi 1,3 milioni di minori – è il dato più alto degli ultimi anni (2023/24).
Questi dati confermano che le difficoltà economiche delle famiglie italiane non diminuiscono, al contrario, i redditi si riducono, l’inflazione incide sulla qualità della vita e cresce il numero di persone in difficoltà. Oggi tanti bambini non possono accedere ad attività di svago, sportive o culturali e alcuni vivono confinati nei loro quartieri senza possibilità di fare esperienze altrove. Questo genera isolamento, perdita di fiducia e mancanza di stimoli fondamentali per la crescita. Per i minori, la povertà non si misura solo in termini economici. È mancanza di opportunità, di relazioni, di esperienze positive che portano ad una mancanza di desideri, sogni e ambizioni. È un’emergenza invisibile che impedisce loro di immaginare un futuro diverso.
Fondazione l’Albero della Vita
Il Programma Nazionale di contrasto alla povertà minorile della Fondazione è attivo dal 2014 e ha permesso di sostenere migliaia di famiglie in tutta Italia. I destinatari delle attività sono tutti quei nuclei familiari, con minorenni a carico, sia italiani sia stranieri, che vivono una condizione di esclusione sociale ed economica.
Attraverso una sinergia efficace tra le organizzazioni del territorio e il contributo di vari enti finanziatori, il programma è articolato su quattro pilastri fondamentali: assistenza pratica/economica, supporto educativo e sociale, costruzione di relazioni di prossimità e servizi di orientamento al lavoro e alla formazione.
Nel 2024 particolare rilevanza ha avuto la povertà educativa e culturale, in enorme crescita e con un forte impatto anche sulla capacità dei minori di immaginare il proprio futuro.
Per contribuire a sostegno delle attività all’interno del Programma Nazionale di contrasto alla povertà di Fondazione l’Albero della Vita è possibile partecipare alla raccolta fondi a questo link.
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