Ascoli, Salvini contestato da manifestanti pro Pal: “Non è possibile che arrivino a 5 metri da me”

Matteo Salvini ad Ascoli-Piceno è stato accolto da un gruppo di manifestanti pro Palestina che lo hanno contestato con alcuni striscioni. La protesta è stata contenuta e si è svolta senza disordini, eppure è diventato virale un video che ritrae il leader della Lega mentre si lamenta della gestione dell’ordine pubblico al momento del suo arrivo.
“Non è possibile che siano autorizzati a stare lì di fronte. Non è possibile che arrivino a cinque metri da me. Chi mi arrivi qua qualcuno a darmi dell’assassino, mi girano i c*******”, ha detto il ministro dei Trasporti e vicepremier, giunto nella città marchigiana in vista delle elezioni regionali che si terranno il 28 e 29 settembre.
Regionali Marche 2025, Salvini: “Siamo avanti ma la partita non è finita”
“Non si può parlare di sondaggi perché mancano tre giorni al voto, però vi posso dire sottovoce che ho dato una sbirciata a qualche numero e siamo avanti. Però la partita non è finita, perché il calcio insegna. Sono milanista, abbiamo perso una Coppa dei Campioni andando in vantaggio 3-0 alla fine del primo tempo. Quindi, l’arbitro fischia quando la partita finisce”, ha affermato il leader del Carroccio parlando con i cronisti a Offida (Ascoli Piceno). “Siamo avanti. Avete lavorato bene. Le Marche, che erano ferme cinque anni fa, adesso stando a tutti i numeri sono più avanti rispetto a tanti altri”.
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