Caldaie a gas, l'UE fa marcia indietro: ritirato il divieto dal 2029
La Commissione Europea ha fatto un passo indietro rispetto al bando delle caldaie a gas previsto inizialmente per il 2029. L'UE aveva valutato di vietare la vendita di nuove caldaie – soprattutto quelle tradizionali – con l'obiettivo di spingere verso sistemi di riscaldamento più sostenibili e meno inquinanti. Tuttavia, nella versione più recente della normativa, questa restrizione è scomparsa. Le caldaie a condensazione e tradizionali potranno continuare a essere vendute e installate, mentre i singoli Stati membri avranno la possibilità di stabilire regole più flessibili secondo le proprie esigenze.
La decisione di Bruxelles arriva dopo un dibattito intenso sul tema, con molte critiche provenienti da cittadini, imprese e amministrazioni pubbliche. Molti hanno segnalato che un divieto troppo rigido avrebbe creato problemi concreti, soprattutto per le famiglie e per gli edifici più vecchi, dove il passaggio a sistemi alternativi come le pompe di calore può risultare complesso e costoso.
A questo proposito, il presidente di Assotermica (l'associazione dei produttori di apparecchi e componenti per impianti termici), ha dichiarato:
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