Donna a Sud 2025: il festival dedicato a Jane Austen celebra cultura, diritti e parità di genere

Torna a Taranto il Festival Donna a Sud 2025, XIV edizione dedicata a Jane Austen nel 250° anniversario della sua nascita. Un evento promosso da Tiziana Magrì e dall’Associazione Contaminazioni che unisce letteratura, diritti delle donne, parità di genere e dialogo interculturale.

Ottobre 15, 2025 - 12:29
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Donna a Sud 2025: il festival dedicato a Jane Austen celebra cultura, diritti e parità di genere

DONNA A SUD 2025: XIV EDIZIONE DEDICATA A JANE AUSTEN

Nuovo appuntamento con la XIV edizione del Festival Donna a Sud, che quest’anno celebra il 250° anniversario della nascita di Jane Austen

 

Taranto – Terzo appuntamento tarantino con la XIV edizione  del festival Donna a Sud. Ospite la scrittrice Fosca Navarra.

Il festival, ideato e diretto da Tiziana Magrì e promosso dall’Associazione Contaminazioni, si è consolidato dal 2011 come una piattaforma di riferimento nel Mediterraneo per la promozione culturale al femminile, la parità di genere e la diffusione dei diritti delle donne. La sua natura di “Open Festival” ne testimonia il carattere inclusivo e il supporto di una rete di associazioni, librerie, istituzioni culturali e cittadini.

 

L’APPUNTAMENTO CON FOSCA NAVARRA

Il 21 ottobre, presso la Libreria Feltrinelli di Taranto, Fosca Navarra presenterà il suo romanzo La notte fa ancora paura (ed. Minimum Fax).

Inizio ore 18:30

Dialogano con l’autrice:

Maria D’urso – Giornalista

Rosaria Scialpi – Docente di storia delle donne

 

IL LIBRO

Nella Milano post Unità, la gatta Aida contempla ossessivamente le stelle e percepisce oscuri presagi; non è in grado di trarne un senso, ma avverte che il gomitolo della sua esistenza ha appena cominciato a dipanarsi: dopo la morte, la sua anima intraprende un viaggio che attraverserà i continenti e un secolo di storia. È così che conosceremo Mabel, che nella Londra vittoriana insegue un ideale di bellezza che si fonde al sacrificio; la giovane Lian che, dalle risaie di primo Novecento, sarà costretta a modificare il proprio corpo secondo i dettami della cultura cinese; la prostituta Madeleine che nella Parigi degli anni Venti cerca di opporsi alla prevaricazione maschile; la piccola etiope Fenan, che nel 1936 è condannata ad essere abusata in un paese in mano ai fascisti; Amy, che va incontro al suo vero sé nell’America maccartista degli anni Cinquanta; e infine Carmen, la volitiva napoletana che, alle soglie del 1968, si chiede se il prezzo da pagare per essere amata non sia in fondo la rinuncia di sé e dei propri sogni.

La scrittura di Fosca Navarra – poeta classe 2000 e qui al suo esordio nella narrativa – incanta per le sorprendenti melodie classiche con cui avvolge le protagoniste. Sette donne che, in luoghi differenti ed epoche distanti, si ritrovano a vicenda in una memoria individuale e collettiva, gravate da un fardello che sembra replicarsi identico, e ammantate di una forza che, da che mondo è mondo, si tenta con ogni mezzo di addomesticare proprio perché potenzialmente dirompente e pericolosa.

 

EDIZIONE 2025

L’edizione 2025 del Festival sarà dedicata a Jane Austen, in occasione del 250° anniversario della sua nascita. Questa scelta intende istituire un dialogo tra l’eredità letteraria e le sfide attuali della condizione femminile.

I dati attuali, infatti, indicano un tasso di occupazione femminile in Italia del 45% (34% nel Mezzogiorno), inferiore alla media europea del 63%. A Taranto, oltre la metà delle donne in età lavorativa risulta inattiva, con una differenza salariale del 12% tra uomini e donne. A ciò si aggiunge il dato significativo della violenza fisica o psicologica subita da una donna su tre. Nonostante tali criticità, il territorio jonico evidenzia anche esempi di imprenditoria femminile, con circa il 18% delle imprese guidate da donne. In questo contesto, il Festival si propone come strumento per trasformare la consapevolezza in partecipazione attiva e la resilienza in progettualità per il futuro.

I primi appuntamenti del Festival, patrocinato dal Comune di Taranto e dalla Jane Austen Society of Italy, si svolgeranno tra Taranto, Avetrana e Massafra, con il patrocinio morale delle rispettive amministrazioni comunali e la collaborazione della Libreria IMAN di Massafra e dell’Associazione Culturale Hortus Animae.

I primi due appuntamenti hanno già visto protagoniste la reporter di guerra Giuliana Sgrena e ela ricercatrice Francesca Malerba.

 

ULTERIORI EVENTI IN PROGRAMMAZIONE:

Oltre a Giuliana Sgrena, Francesca Malerba, Fosca Navarra e Farian Sabahi, il Festival ospiterà Silvia Lippi, Wanda Marasco (Premio Campiello 2025, data da definire), MariTè e altre figure femminili di rilievo.

·        Il programma include laboratori, workshop, momenti di networking e “short laboratori” sull’educazione sentimentale, culminando con una mostra e un gala finale ispirato a Jane Austen, “Il GRAN GALÀ DI JANE AUSTEN”.

·        Un approfondimento su Jane Austen è a cura di Gabriella Parisi, socia fondatrice e consigliera della Jane Austen Society of Italy (JASIT). FARIAN SABAHI: CULTURA E DIRITTI IN PROSPETTIVA INTERNAZIONALE

·        La scrittrice, giornalista e accademica Farian Sabahi contribuirà al Festival con la sua esperienza sul Medio Oriente e la cultura iraniana, promuovendo il dialogo interculturale, la giustizia e la parità di genere.

·        Un’iniziativa innovativa sarà l’istituzione del gruppo di lettura e scrittura al femminile “Penelope e le altre”, un laboratorio permanente finalizzato alla valorizzazione delle voci femminili del territorio.

“Il Festival di quest’anno, a partire dall’universo austeniano, intende affrontare tematiche attuali quali diritti, uguaglianza di genere, conflitti, stereotipi e cittadinanza attiva,” dichiara la direttrice Tiziana Magrì. “Le parole chiave – Orgoglio, Pregiudizio, Ragione e Sentimento – guideranno la creazione di uno spazio di partecipazione culturale nel territorio jonico.”

Donna a Sud prosegue il suo impegno annuale dal 2011 nella sensibilizzazione contro la violenza di genere e nella promozione della parità, mantenendo il suo ruolo di punto di riferimento per la cultura al femminile nel Mediterraneo.

Il Festival Donna a Sud 2025 si allinea con le priorità del PNRR, promuovendo la cultura come bene comune, la parità di genere e il coinvolgimento delle comunità locali in processi di cittadinanza attiva.

Per informazioni sulla partecipazione al Festival, data la sua natura di “Open Festival” sostenuto dal basso, è possibile contattare donnaasud@gmail.com.

 

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Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia