Turok Origins: un’uscita «imminente»?

Nuove voci danno per «imminente» il lancio di Turok: Origins. Una leggenda nata negli anni 50' grazie ai fumetti e diventata videogioco nel 1997 con la pubblicazione del primo capitolo per Nintendo 64. La serie vanta una fan base notevole, ancora scottata dal deludente reboot tentato nel 2008, e che vorrebbe un nuovo titolo degno di un brand storico. Alcune indiscrezioni riportano che l'uscita del titolo sarebbe prevista per il 2026. Il tutto è nato dall'aggiornamento del profilo LinkedIn di un sound designer di Saber Interactive il quale, oltre a menzionare il proprio lavoro per Turok: Origins, ha esplicitato che la finestra di lancio «imminente» sarà appunto il 2026. Inoltre il sound designer ha elencato nel proprio profilo altri due progetti a cui starebbe lavorando lo studio statunitense: Radikal Fighters per PS5 e un altro lavoro non ancora annunciato. Tuttavia si tratta di informazioni che non trovano riscontro nelle dichiarazioni ufficiali di Saber Interactive che non ha ancora fatto riferimento ad alcuna data o finestra di rilascio né per Turok: Origins né per gli altri progetti. Ciò che ha riportato il sound designer va dunque preso in considerazione con molta attenzione.

Cosa aspettarsi da Turok: Origins?

Annunciato nel dicembre 2024, Turok: Origins sarà uno sparatutto in terza persona che, trailer alla mano, sembrerebbe essere molto frenetico e riproporre delle sensazioni vicine a quelle provate nella serie Horizon. La storia principale vedrà i protagonisti impegnati in una battaglia, non solo contro i dinosauri con cui condividono il territorio, ma anche contro delle creature aliene. La main quest potrà essere affrontata sia in single player sia in modalità cooperativa. Per affrontare le battaglie contro le creature proposte dal gioco i giocatori potranno disporre di un armamentario che va dalle armi tradizionali, come le accette, a delle armi più potenti, come fucili a pompa e d'assalto. Una caratteristica fondamentale del gameplay di Turok: Origins sarà la raccoltà del DNA dalle creature eliminate. Questo potrà essere utilizzato successivamente per potenziare le armi e più in generale l'equipaggiamento per affrontare nemici sempre più impegnativi.

Le parole del game director Iglesias

Al momento dell'annuncio di Turok: Origins, il game director Jesus Iglesias aveva parlato positivamente del ritorno del franchise, visto come una grande possibilità di riavvicinare al brand coloro che lo avevano apprezzato dalla prima uscita nel 1997 per Nintendo 64. Inoltre si era detto certo del fatto che questo nuovo capitolo potrà offrire una narrazione avvincente e un gameplay eccezionale. Ha sottolineato anche come il titolo sarà notevolmente apprezzato da chi aveva già giudicato favorevolmente un'altra grande uscita di Saber Interactive: Warhammer 40.000: Space Marine 2. «I giocatori di Space Marine 2  - ha affermato Iglesias - hanno sperimentato la qualità e i valori di produzione tipici di Saber, che si ritrovano anche in Turok: Origins . Ci auguriamo che una narrazione avvincente e un gameplay avvincente, sia in single player che in cooperativa, possano piacere anche ai giocatori che hanno apprezzato Space Marine 2» Turok: Origins arriverà su PC, PS5 e Xbox Series X/S e sarà sviluppato con Unreal Engine 5. Inoltre, Iglesias ha voluto specificare che, mentre le versioni PS5 e Xbox Series X punteranno a un frame rate stabile di 60 FPS, Xbox Series S sembra non essere in grado di raggiungere questi obiettivi prestazionali. Non è ancora chiaro invece quale tipo di hardware PC sarà richiesto per eseguire il gioco.

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