Cappotto cammello: il grande classico dell’inverno in 5 look che fanno la differenza

Non importa quante novità vengano intercettate sulle passerelle né quanti design tornino dagli archivi: l’inverno chiama, il cappotto cammello 2025 risponde. Un capospalla che non ha bisogno di presentazioni né di ritocchi, solo di qualche nuova formula di styling per indossarlo anche nella stagione 2025 2026, ogni giorno, in modo diverso.

Bastano piccoli dettagli, come una spilla luminosa, un pullover appoggiato sulle spalle, o accessori in grado di cambiare subito il ritmo del look, come una tote bag leopardata. I segreti delle esperte per rinnovare il camel coat dell’inverno 2025 2026 sono molteplici: qui cinque proposte infallibili.

Spille vintage, effetto nuovo: come rinnovare il cappotto cammello

Una cascata di spille è il modo più semplice, e più scenografico, per dare nuova vita al cappotto cammello che già abita il guardaroba. Pezzi trovati nei mercatini, piccole eredità di famiglia o bijoux contemporanei: basta appuntarne alcune sul rever per trasformare il classico in qualcosa di personale. Funziona con un look da giorno fatto di jeans beige, stivaletti e borsa a mano, ma si presta anche alla sera, abbinato ad abiti lunghi e scivolati che lasciano brillare i dettagli senza appesantire l’insieme.

Un tocco brillante e cambia il look.

Il più facile (e chic) dei look invernali

Il lato più casual del cappotto cammello 2025 emerge nei giorni in cui si desidera uscire senza pensare troppo al look, ma con un risultato comunque raffinato. Sta benissimo con jeans morbidi e maglioni basici nei toni che più valorizzano il cammello, come il bianco, avorio, grigio melange, bordeaux o le sfumature del marrone, creando un equilibrio spontaneo e luminoso. Una maxi tote in pelle completa l’insieme, mentre gli stivaletti in suede, dai texani agli Ugg, aggiungono quel tocco caldo e quotidiano che rende il look immediatamente chic.

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Come una parigina: il maglione al posto della sciarpa

Al posto della sciarpa, un pullover annodato con nonchalance: è lo styling più copiato dell’inverno, capace di rendere il cappotto cammello immediatamente più attuale. Funziona con ogni lunghezza e silhouette, dai modelli corti tipo caban ai tagli al ginocchio più leziosi, con quella linea ad A che richiama gli anni Sessanta, fino ai cappotti maxi che sfiorano le caviglie. Il maglione sulle spalle spezza la rigorosità del capospalla e aggiunge un tocco pratico, quasi parigino, perfetto per i look cittadini di stagione.

Il cappotto lungo con l’abito da sera, e il pullover sulle spalle.

Orli corti, cappotti lunghi: il gioco della sera

Di sera il cappotto cammello invita ai contrasti. È il momento in cui l’orlo diventa protagonista: minidress corti e luminosi convivono con cappotti che sfiorano il suolo, creando un gioco di proporzioni molto contemporaneo. Sul versante dello stile, gli abiti più romantici con pizzi, volant, merletti, trovano nel rigore quasi militare del cammello il partner ideale, un equilibrio tra delicatezza e struttura che funziona sempre. Ai piedi, tacchi sottili o stivali alti, mentre le calze in pizzo (seguendo i trend), aggiungono una nota scenografica perfetta per la sera.

Alexa Chung: coordinato in raso e pizzo e cappotto cammello 2025 2026. (Photo by Neil Mockford/GC Images)

I modelli “extra” che rivoluzionano il guardaroba

Non il solito cappotto. Quando si vuole davvero rivoluzionare il look, il modo più immediato per farlo con il cammello è sceglierne uno nuovo. Le versioni shearling, quelle a mantella, i modelli con fodere stampate o con il collo in pelliccia diventano alternative sorprendenti al classico lungo sartoriale. Se la scelta ricade su un modello “extra”, sarà lui il protagonista assoluto del look, amplificato da borse leopardate e smorzato con sneaker neutre che bilanciano l’estro.

Un look dallo street style con il cappotto cammello furry.

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