Guess torna all’utile nel Q3. Ricavi a 791,4 mln $ (+7%)

Novembre 27, 2025 - 21:08
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Guess torna all’utile nel Q3. Ricavi a 791,4 mln $ (+7%)
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Si chiude col segno più il terzo trimestre dell’esercizio fiscale 2026 di Guess, con ricavi pari a 791,4 milioni di dollari (circa 743,9 milioni di euro), in aumento del 7% a cambi correnti (+5% a cambi costanti). L’Europa, in particolare, ha registrato una crescita a doppia cifra (+10%), con progressi anche nelle vendite comparabili. Il wholesale americano ha evidenziato un incremento del 28%, confermandosi uno dei principali driver del trimestre. Segno negativo, invece, per le vendite in Asia e il retail delle Americhe, in diminuzione rispettivamente dell’8% e del 2%, complice una domanda più debole e un’intensificazione delle politiche promozionali.

Il trimestre, conclusosi lo scorso 1° novembre 2025, si è chiuso con un ritorno all’utile netto: 25,6 milioni di dollari, a fronte di una perdita di 23,4 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente (+209,4 per cento). L’utile per azione è salito a 0,48 dollari, mentre l’utile per azione adjusted si è attestato a 0,35 dollari, in lieve crescita rispetto all’anno scorso. Pur in presenza di un miglioramento dell’utile netto, l’operating margin è sceso da 5,7% al 2,9 per cento. L’operating margin adjusted, infine, si è attestato al 4,7%, rispetto al 5,8% dell’anno precedente.

Sul piano strategico, il trimestre è stato caratterizzato dall’avanzamento dell’operazione di take-private annunciata ad agosto e approvata dagli azionisti a novembre. L’accordo con Authentic Brands Group, insieme ai fondatori Maurice e Paul Marciano e al CEO Carlos Alberini, prevede la creazione di una struttura proprietaria in cui la maggioranza degli asset di proprietà intellettuale sarà detenuta da Authentic, mentre gli azionisti aderenti controlleranno la parte restante. Le attività operative saranno integrate sotto il controllo della compagine Marciano-Alberini. L’operazione, che valuta il gruppo circa 1,4 miliardi di dollari e riconosce un corrispettivo di 16,75 dollari per azione agli azionisti di minoranza, dovrebbe essere completata nel quarto trimestre, in attesa delle ultime autorizzazioni regolamentari.

“Siamo soddisfatti delle performance del terzo trimestre, con una crescita dei ricavi del 7%, trainata dall’andamento molto positivo del nostro business wholesale nelle Americhe e dell’Europa”, commenta nella nota dei conti il CEO Alberini. “Nel retail delle Americhe, nonostante la domanda rimanga debole, siamo incoraggiati dal continuo miglioramento delle vendite comparabili rispetto al trimestre precedente”.

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Redazione Redazione Eventi e News