Roma, Arpe in dialogo e miti in musica con “Universi e Scenari Sonori”

Roma, 24 set. (askanews) – Prosegue al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma Mondi Sonori, il festival con concerti, lezioni d’ascolto e spettacoli che fanno dialogare culture e linguaggi diversi. Ideato e diretto da Sonia Martone, direttrice del Museo, il progetto si articola in quattro sezioni tematiche con la supervisione di altrettanti curatori: Congegni Sonori (Gianluca Dessì), Scenari Sonori (Stefano Saletti), Incanti Sonori (M°Germano Neri) e Universi Sonori (M° Giuseppe Lanzetta). Il fine settimana del 27 e 28 settembre propone due spettacoli di grande rilievo, affidati a due diverse sezioni del festival. Il biglietto d’ingresso di 6 euro consente anche la visita alle sale del Museo, custode di una collezione unica di strumenti antichi e rari.
Sabato 27 alle ore 17.30, per Universi Sonori, l’appuntamento è con le giovani arpiste Aran e Nora Spignoli Soria, gemelle nate a Barcellona nel 2006 e già affermatesi sulla scena internazionale. Allieve della Prof.ssa Susanna Bertuccioli e prossime alla laurea presso la Scuola di Musica di Fiesole, hanno formato il duo “Le Due Selene”, con cui hanno conquistato numerosi premi e borse di studio in concorsi internazionali in Italia, Spagna, Serbia, Stati Uniti, Hong Kong. Il programma presenta capolavori dal Settecento al Novecento: la Toccata di Pietro Domenico Paradisi (arrangiata da Henriette Renié), la Preghiera da Mosè in Egitto di Rossini (arr. John Thomas), la Fantasia op.35 di Louis Spohr, l’Impromptu op.86 di Gabriel Fauré, Parvis di Bernard Andrés e la Sonatine di Jean-Michel Damase. Chiusura affidata a Por una cabeza di Carlos Gardel, nella versione per due arpe realizzata da Susanna Bertuccioli con Aran e Nora Spignoli Soria.
Domenica 28 settembre alle ore 17.30 per Scenari Sonori Massimo Popolizio in La caduta di Troia, uno spettacolo che intreccia letteratura e musica. Massimo Popolizio, voce tra le più autorevoli del teatro italiano, interpreta il II libro dell’Eneide di Virgilio, dedicato alla distruzione di Troia. La parola poetica prende corpo in una vera e propria partitura, accompagnata dalle musiche originali di Stefano Saletti (oud, bouzouki, electronics), con Barbara Eramo (voce) e Pejman Tadayon (kemenché, ney, daf). Le sonorità antiche del Mediterraneo – dal ladino all’aramaico, dall’ebraico al sabir – si intrecciano con i melismi della voce e con strumenti di tradizione mediorientale, creando un affresco sonoro che esalta la potenza evocativa del poema virgiliano. «Attraverso le parole di Virgilio – spiega Popolizio – cerco di creare vere e proprie immagini, di far vedere ciò che è scritto».
Mondi Sonori è un progetto del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, parte dell’Istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione Musei Nazionali della Città di Roma, diretto ad interim da Luca Mercuri. Biglietto di ingresso: 6 , comprensivo della visita alle sale espositive del Museo prima degli spettacoli. Il festival è finanziato dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo nell’ambito del bando “Valorizzazione attività di spettacolo dal vivo svolte negli istituti e luoghi della cultura”.
IL FESTIVAL: Mondi Sonori, un nuovo e originale festival dedicato alla musica come esperienza trasversale, capace di intrecciare suono, parola, storia e immaginazione. Un progetto che abbraccia mondi culturali diversi e propone un ricco calendario di eventi tra concerti, lezioni d’ascolto, incontri e spettacoli, in programma fino al 31 ottobre 2025 al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali a Roma. Con l’ideazione e la direzione artistica della direttrice del Museo l’Architetto Sonia Martone, Mondi Sonori ha debuttato con una?speciale anteprima sabato 17 maggio, con?Peppe Servillo,?attore, cantante e istrionico performer in scena con una lettura spettacolo di “Marcovaldo” di Italo Calvino.
Il festival si articola in quattro sezioni tematiche, ciascuna con un’identità ben definita: Congegni Sonori – strumenti musicali liuteria etnomusicologia e nuove pratiche esecutive (con la supervisione artistica di Gianluca Dessì); Scenari Sonori – la musica il teatro e la letteratura (con la supervisione artistica di Stefano Saletti); Incanti Sonori – la magia dell’Opera lirica, patrimonio dell’Umanità, guide all’ascolto e partecipazione pubblica (con la supervisione artistica del Maestro Germano Neri); Universi Sonori – Musica tra tradizione popolare, cinema e antiche sonorità (con la supervisione artistica del Maestro Giuseppe Lanzetta).
Fino alla fine di ottobre, Mondi Sonori ospita molti protagonisti della scena musicale contemporanea italiana e internazionale come: Ginevra Di Marco, voce tra le più raffinate e apprezzate della scena italiana; Faraualla, quartetto vocale femminile pugliese noto per l’originale esplorazione delle tradizioni vocali mediterranee, fra ricerca e sperimentazione sonora; Massimo Popolizio uno dei più grandi attori e registi teatrali contemporanei; Fabrizio Lopresti, attore e regista, impegnato nella divulgazione del teatro civile e nella valorizzazione della parola poetica; Enerbia, gruppo musicale specializzato nella valorizzazione della musica tradizionale dell’Appennino, tra strumenti antichi e atmosfere folk; l’Orchestra da Camera Fiorentina, storica formazione toscana attiva dal 1981, conosciuta per l’ampio repertorio che va dal barocco alla musica contemporanea; l’Orchestra Europa Incanto, impegnata nella promozione della musica classica tra i giovanissimi, protagonista di importanti progetti didattici e divulgativi; Pejman Tadayon: musicista, compositore e interprete di strumenti tradizionali persiani, riconosciuto ambasciatore della ricca tradizione musicale iraniana Riccardo Tesi, compositore, arrangiatore e virtuoso dell’organetto, tra i maggiori innovatori della musica folk e world italiana; Leonardo Gallucci, chitarrista e compositore, noto per l’uso della chitarra multicorde e per la sua versatilità che spazia tra diversi generi musicali; Barnaby Brown, ricercatore e musicista scozzese, esperto di strumenti antichi e tradizioni sonore celtiche, con una lezione-concerto che coniuga musica antica e archeologia; Stefano Tavernese, polistrumentista (mandolino, violino, banjo e chitarra) e uno dei maggiori esperti di musica nordamericana (old time e bluegrass) in Italia; Fabio Rinaudo, musicista e ricercatore, considerato tra i più autorevoli interpreti italiani della cornamusa irlandese (uilleann pipes) e della musica celtica; Aran e Nora Spignoli Soria, giovani interpreti e ricercatrici, impegnate nella riscoperta e nella valorizzazione delle tradizioni musicali popolari europee.
Il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, è parte dell’Istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione musei nazionali della città di Roma, diretto ad interim da Luca Mercuri. Con la sua ricca collezione di strumenti antichi, e del mondo, crea un connubio naturale tra musica ascoltata e cultura della musica. Mondi sonori è un progetto finanziato dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo nell’ambito del bando “Valorizzazione attività spettacolo dal vivo svolte negli istituti e luoghi della cultura e da parte di soggetti giuridici creati o partecipati dal ministero della cultura che si occupano di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale”
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