Gerarchia dei rifiuti in azione: a Pisa il confronto su come scalare la piramide Ue

Settembre 5, 2025 - 16:00
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Gerarchia dei rifiuti in azione: a Pisa il confronto su come scalare la piramide Ue

Appuntamento venerdì 26 settembre, dalle ore 9, nell’Aula Magna del Polo Piagge (Università di Pisa, via Matteotti 11) per il convegno “Gerarchia dei rifiuti in azione”, per un appuntamento che riunirà esperti, istituzioni e operatori del settore per discutere le sfide e le opportunità legate all’economia circolare.

Sarà l’occasione di approfondire i temi emersi nel nuovo volume Gerarchia dei rifiuti in azione. Modelli italiani ed europei per un futuro sostenibile, frutto del progetto di ricerca Prin Cliwep – Climbing the Waste Hierarchy: enabling factors and policies, finanziato dal Ministero dell’università e della ricerca con fondi europei. La partecipazione è gratuita (con registrazione obbligatoria, qui): per gli iscritti è previsto un light lunch, oltre alla disponibilità di una traduzione simultanea italiano-inglese.

L’iniziativa è coordinata da Giulia Romano (Università di Pisa), coi saluti istituzionali di Elisa Giuliani (prorettrice dell’Ateneo per Sostenibilità e Agenda 2030), Maria Cristina Bonti (direttrice del dipartimento di Economia) e Antonio Massarutto (coordinatore del progetto).

Dopo l’introduzione di Romano su ricerca e volume (9.20), Giovanna D’Inverno aprirà il dibattito con una relazione sull’aderenza alla gerarchia dei rifiuti nell’Unione europea e una valutazione comparativa della compliance ambientale (9.30). Temi che portano al cuore del convegno: come trasformare la gerarchia Ue per la corretta gestione dei rifiuti – prevenzione, riuso, riciclo, recupero di energia, smaltimento finale – da principio generale a pratiche (e impianti) nei territori.

Alle 9.50 la prima tavola rotonda (“Affrontare le sfide della gerarchia dei rifiuti”, coordina Laura Carosi) chiama al confronto regolatori, operatori e autorità locali, associazionismo: Caterina Savelli (DG Environment, Commissione europea), Paolo Contò (Consiglio di Bacino Priula Treviso/Contarina), Angelamaria Groppi (Arera), Enzo Favoino (Zero waste europe) e Giovanni Biagini (Consiglio di Bacino Rovigo).

Dopo il coffee break (10.45), si riparte alle 11.00 con l’intervento di Romano su “fattori abilitanti e colli di bottiglia dell’economia circolare”: come superare i “muri del no” per scalare la gerarchia, cioè rimuovere gli ostacoli – tecnici, autorizzativi, sociali – che rallentano una gestione dei rifiuti sostenibile e di prossimità.

Alle 11.20 la seconda tavola rotonda (Strategie ed esperienze per scalare la gerarchia: casi emblematici italiani ed europei, coordinano Giovanni Giaretti – firma della nostra redazione – e Raphael Rossi) porta case study concreti: Lila Durix (Comune di Parigi, Ambition zéro plastique à usage unique), Pål Mårtensson (Göteborg, gestione sostenibile e rifiuti), Giordano Del Chiaro (sindaco di Capannori), Alessio Ciacci (già assessore a Capannori, oggi amministratore unico di Minerva Ambiente e presidente Acsel, nonché autore per greenreport), Walter Giacetti (dg A&T 2000, già dt Ecoambiente) e Alessia Scappini (amministratrice delegata di Revet, il principale hub per l’economia circolare nell’Italia centrale, con sede a Pontedera).

Le conclusioni (12.45) con Giulia Romano e Paolo Rognini metteranno in fila i principali elementi emersi dalla giornata, orientati a decision-maker e gestori: quali strumenti normativi e industriali funzionano, come misurare la compliance, dove investire per accelerare l’economia circolare lungo l’intera filiera dei rifiuti.

Di seguito in allegato il programma completo dell'evento.

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Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia