Mele, castagne e prime sciate: tutta l’energia di stagione in alta quota

I colori si accedono in mille sfumature dal giallo al rosso, i frutti della natura danno il via a feste speciali, arrivano le emozioni sulla prima neve.
L’autunno “fiorisce” in montagna e invita a trascorrere del tempo tra boschi, borghi e vista sulle vette, che sia una giornata, un weekend o un break più lungo di stagione.
Burning Dolomites
I colori dei larici diventano sempre più vivi e il sole “incendia” le vette delle Dolomiti. In questo periodo la valle è una destinazione amata dagli amanti della natura perché l’effetto di luci e colori lascia senza fiato.
Le Associazioni Turistiche della Val Gardena hanno valorizzato questo spettacolo naturale, ribattezzandolo Burning Dolomites e organizzando escursioni guidate per ammirare uno dei fenomeni naturali più belli e affascinati: i magici tramonti sulle Dolomiti.
Escursionisti e mountain lovers possono così godersi questo spettacolo fino ai primi di novembre, e possono farlo percorrendo sentieri di montagna e inoltrandosi nei boschi da soli o affidandosi a tour guidati. In particolare, le Associazioni Turistiche della Val Gardena ne organizzano due, entrambe dedicati a esplorare i “Monti Pallidi”.
Le due le escursioni guidate consigliate sono: Burning Dolomites al Sëurasas e Burning Dolomites allo Stevia.
Il martedì, dallo Stevia al Burning Dolomites all‘Alpe Juac, con punto di ritrovo all’Ufficio Active & Events di Selva (fra le ore 14:00 e le ore 15:00). Il tempo di percorrenza è di circa 5 ore e il costo di € 27,00 (gratuito per ospiti di esercizi membri Val Gardena Active).
Affrontando questo percorso bisogna tener conto del livello di difficoltà: difficile.
Il giovedì, Burning Dolomites dalla terrazza panoramica Sëurasas, con punto di ritrovo all’Associazione Turistica S. Cristina (fra le ore 15:00 e le ore 15:30). In questo caso la durata sarà di circa 4 ore, con una lunghezza di 5 km (400 metri di dislivello).
Il costo per gli adulti è di € 37,00, per i bambini di € 18,50 (€ 15,00 per gli ospiti di esercizi membri Val Gardena Active, € 7,50 per i bambini). La difficoltà di questo percorso è media e sono inclusi nel prezzo l’accompagnamento di un accompagnatore di media montagna certificato, il prestito dei faretti e l’aperitivo con spuntini in baita.
In quota
L’autunno in quota si vive anche grazie alla rete di impianti a fune Fassa-Carezza nel cuore della bellezza dolomitica. La funivia del Sass Pordoi, che in soli quattro minuti copre un dislivello di 700 metri per una risalita fra le rocce spettacolare, sarà infatti operativa fino a domenica 2 novembre. Lunga è anche la stagione di Carezza, con quattro impianti aperti fino al 2 novembre. E sia la cabinovia Nova Levante-Malga Frommer, che la König Laurin 1, la seggiovia Tschein e la funivia di Tires sono adibite anche al trasporto bici.
In Val di Non tra mele e castagne
Sono tante le avventure che si possono vivere in Val di Non seguendo sua maestà la mela. I meleti infatti qui si distendono a perdita d’occhio: un mosaico di sfumature che, con l’arrivo dell’autunno, si accende di rossi, gialli e verdi intensi. È in questa stagione che la Val di Non si trasforma in un’opera d’arte a cielo aperto, complice l’incontro tra varietà antiche di mele e un paesaggio modellato dal lavoro e dal rispetto. Ma anche i castelli, i vini e le castagne sono protagonisti degli eventi d’autunno.
Fino al 26 ottobre va in scena MagnAmour, la rassegna gastronomica che celebra la bellezza delle stagioni, tra profumi e piatti che raccontano diverse storie d’autunno. Un’occasione per lasciarsi avvolgere dalla cucina degli chef. L’appuntamento è nei ristoranti della Val di Non. Sempre fino a questa domenica si può partecipare a Emozioni di Groppello, quattro diverse interpretazioni di Groppello, il vino rosso autoctono della Val di Non: un percorso conduce tra i vigneti eroici, aggrappati agli impervi pendii affacciati sul lago di Santa Giustina, per scoprire insieme ai vignaioli e ai mastri distillatori i segreti della produzione e della trasformazione di questo vino.
Formai dal Mont, 25 e 26 ottobre, è la rassegna dedicata ai formaggi di malga: richiama appassionati e golosi. Quest’anno la festa si svolge a Ville d’Anaunia, il palcoscenico per scoprire prodotti che raccontano storie di pascoli, malghe e mani esperte. Oltre ai formaggi, si può curiosare tra bancarelle ricche di salumi, mieli, confetture e altre specialità della tradizione montana. Domenica 9 novembre, Castel Thun spalanca le sue porte e i suoi giardini per un’intera giornata di festa. Dalle 10 alle 18, sarà possibile visitare il maniero e scoprire l’orto storico, con visite guidate dedicate. Per i golosi, immancabili le caldarroste preparate dai castanicoltori locali, da gustare mentre si partecipa ai laboratori interattivi pensati per le famiglie.
Visita e castagnata nei giardini di Castel Coredo sono invece le attività organizzate per 25 ottobre e 1° novembre.
Questo austero palazzo signorile, nascosto tra un bosco di conifere in cima a un colle, non ha l’aspetto di un castello tradizionale, ma custodisce un patrimonio di storie e tesori da esplorare. Castel Coredo, ricostruito nel 1726 per volontà di Sigismondo Nicolò Coreth, si presenta con i suoi quattro piani dominati dallo stemma di famiglia e dalla quadreria che raccoglie ritratti di antenati e figure illustri della Casa d’Asburgo. I pregiati arredi e i trofei di caccia completano il quadro di un luogo sospeso nel tempo. Al termine della visita guidata ci si potrà rilassare nel giardino del castello, respirando il profumo delle castagne appena cotte.
Infine, 8 e 9 novembre nel cuore della Val di Non, Casa Campia, edificio storico a Revò, ospita “Eroica Val di Non – Novella”, un appuntamento dedicato alla viticoltura eroica, alla scoperta di vini unici nati da vigneti coltivati su terreni impervi e affascinanti.
Ghiacciaio dello Stubai: al via le prime sciate
Per chi non vede l’ora di rimettere gli sci ai piedi, l’autunno sul Ghiacciaio dello Stubai è il preludio all’inverno ricco di emozioni. E si comincia con l’Oktoberfest a quasi 3.000 metri, il 25 e 26 ottobre, per celebrare al meglio questa ripartenza in perfetto lifestyle alpino. All’arrivo degli impianti di Eisgrat, sciatori in dirndl e lederhosen che si muovono al ritmo della musica dal vivo, profumo di Weißwurst e Brezn, boccali di birra sollevati al cielo, il tutto davanti a un orizzonte fatto di ghiacciai e vette alpine. Il programma mescola tradizione e spettacolo: la spillatura della birra alle 11.30, i concerti di una band locale, la suggestiva esibizione con sci d’epoca del Nostalgia Ski Group, tante attività e premi. Tutti coloro che indossano l’abito tipico ricevono il 50% di sconto sullo skipass giornaliero.
Inoltre, allo Stubai Zoo Snowpark va in scena Stubai Zoo Park & Test Days, dal 7 al 9 novembre 2025. Tre giorni di sport ed evoluzioni sulle line dello snowpark, ma anche di innovazione e convivialità, presso la Testival Area all’Eisgrat, a 2.900 metri, dove si avrà l’occasione di provare gratuitamente le ultime novità di brand del settore accompagnati da dj set, aree relax, divertimenti vari e originali come la snow-bocce e persino un piccolo museo dedicato allo snowboard. E quando le piste chiudono, la festa continua a valle, con party e concerti al Dorfpub Neustift.
Dal 19 al 22 novembre, lo snowpark ospita poi l’apertura della FIS Freeski World Cup, appuntamento ormai fisso che celebra freeski mondiale. Oltre venti nazioni sono rappresentate da atleti pronti ad offrire performance spettacolari nelle qualificazioni e nella finale. Pubblico e tifosi possono assistere gratuitamente alle competizioni (con skipass valido) dalle tribune panoramiche, vivendo da vicino l’adrenalina di una Coppa del Mondo in alta quota e approfittando dei punti ristoro vicini.
Appassionati di ogni livello potranno poi testare, in anteprima e in condizioni neve ottimali, le innovazioni della stagione 2025/26 firmate dai più rinomati marchi internazionali dello sci nei giorni dal 13 al 16 novembre presso l’area test di Eisgrat, raggiungibile con la cabinovia Eisgratbahn. Oltre alle prove libere in pista, il programma prevede dimostrazioni tecniche, workshop dedicati alla sicurezza in montagna, sessioni di allenamento mirate e momenti di musica e festa.
Emozioni in malga
In Alto Adige fino al 9 novembre l’autunno con i suoi caldi colori è protagonista tra malghe e boschi, esperienze autentiche nell’Area Vacanze Sci e Malghe Rio Pusteria.
Il calendario di Emozioni in malga si apre la domenica, nelle date del 19 e 26 ottobre e del 2 e 9 novembre, con l’esperienza “Occhi aperti! Sulle tracce della fauna selvatica”. Alle 07:00, con ritrovo presso la stazione a valle della funivia Nesselbahn a Maranza, si parte insieme a un cacciatore locale per una passeggiata semplice (1 ora di cammino, 200 metri di dislivello) alla scoperta della fauna alpina, concludendo la mattinata con uno spuntino rustico in baita. I lunedì 20 e 27 ottobre e 3 novembre sono invece dedicati al tour “Bike & Cheese”: il ritrovo è alle 09:30 presso la stazione ferroviaria di Rio di Pusteria, da dove si parte in e-bike verso Brunico, con tempo libero per scoprire il centro storico. Al ritorno, è prevista una sosta al caseificio Capriz con visita guidata al museo del formaggio e degustazione delle specialità locali. Il tour dura circa 5 ore copre 40 km e prevede 600–800 metri di dislivello.
I martedì 21 e 28 ottobre e 4 novembre offrono due proposte. Al mattino è prevista “Escursione alpina autunnale”, con percorsi di diversa difficoltà: la Cima di Terento (2728 m, 17 km, 1300 m dislivello, 7 ore), la Cima Fallmetzer (2568 m, 16 km, 1100 m dislivello, 7 ore) e la Cima Lasta (2194 m, 16 km, 530 m dislivello, 5 ore), l’orario e il punto di ritrovo vengono comunicati al momento dell’iscrizione. Nel pomeriggio, alle 15:30, al maso Walderhof di Naz, con la “Preparazione dello strudel di mele” dalla pasta sottile al ripieno speziato, con degustazione finale dopo circa 2 ore. Il mercoledì, nelle date del 22 ottobre e 5 novembre, l’appuntamento è alle 09:30 presso l’ufficio informazioni di Terento. Da qui parte l’itinerario “Bontà caserecce ed erbe preziose”, che porta a Pino per visitare un maso, preparare insieme una pizza rustica cotta nel forno a legna e scoprire la sua produzione artigianale di mozzarelle. Al ritorno, è prevista una visita al piccolo negozio, con tisane e preparati a base di erbe alpine. L’esperienza dura circa 5 ore e prevede 7 km di cammino (120 m dislivello). I giovedì 23 e 30 ottobre e 6 novembre offrono due momenti molto suggestivi. All’alba, si sale in funivia fino a quota 2000 metri per una camminata guidata di 45 minuti fino alla piattaforma panoramica Steinermandl, da cui ammirare il sole che sorge sulle Dolomiti. L’orario di partenza viene comunicato al momento dell’iscrizione, con possibilità di rientro in funivia dalle ore 08:30. Più tardi, alle 10:00, dalla piazza del paese di Naz parte l’esplorazione all’insegna del Törggelen, che porta tra i colori dell’altopiano fino a un agriturismo dove gustare le specialità della tradizione autunnale. L’escursione dura circa 5 ore, con 3 ore di cammino e 250 metri di dislivello. Infine, i venerdì 24 e 31 ottobre e 7 novembre, sempre con partenza alle 10:00 dalla piazza del paese di Naz, sono dedicati ai meleti. La passeggiata didattica tra i frutteti, arricchita dalla proiezione di un filmato e da una degustazione di mele, permette di conoscere da vicino il mondo della coltivazione e della raccolta in Alto Adige. La durata prevista è di circa 1 ora e mezza.
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