Venezia 2025: i look che hanno vinto sul red carpet

La Mostra del Cinema di Venezia 2025 ha confermato ancora una volta la sua duplice anima: palcoscenico del grande cinema e passerella della moda globale. Tra proiezioni attesissime, e sorprese dell’ultima ora, a catturare i riflettori sono stati (come sempre) anche i look delle star, che hanno trasformato il red carpet in un’estensione naturale delle sfilate couture.

Se il Leone d’Oro è andato a Father Mother Sister Brother di Jim Jarmush, l’altra sfida – quella a colpi di stile – si è giocata ogni sera sul tappeto rosso. E tra omaggi vintage, debutti inaspettati e soft launch di maison internazionali, questi sono i 5 abiti che non dimenticheremo.

Cate Blanchett: fuoriclasse in Armani

Cate Blanchett si conferma una fuoriclasse di stile al Festival di Venezia 2025. Ha calcato il red carpet della première di Father Mother Sister Brother, il nuovo film di Jim Jarmusch, indossando una creazione Maison Margiela Artisanal by Glenn Martens dalla sua sfilata di debutto: un top in raso nero essenziale abbinato a una gonna scultorea, decorata da una stampa trompe l’œil ispirata alle nature morte, che ha attirato immediatamente l’attenzione della critica. Qualche giorno dopo, alla première de La Grazia di Paolo Sorrentino, ha scelto un long dress nero con scollo profondo firmato Armani Privé: un re-wear già visto ai SAG Awards 2022, che a posteriori, dopo la scomparsa di Giorgio Armani, assume un valore ancora più simbolico. Non solo gesto di sostenibilità, ma soprattutto tributo a una maison di cui Blanchett è da sempre volto e ambasciatrice.

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Venezia 2025: i look più chiaccherati dell’82esima edizione

Il debutto del nuovo Versace firmato Julia Roberts

Non poteva che essere Julia Roberts, diva di Hollywood per eccellenza, a celebrare il nuovo corso di Versace al Festival di Venezia 2025. Con due look firmati da Dario Vitale, ha firmato una delle pagine più commentate di questa edizione. Di giorno, ha scelto un ensemble fresco e disinvolto, composto da blazer blu a righe e denim, indossato poi nei giorni successivi da Amanda Seyfried. Sul red carpet, invece, ha incarnato la nuova eleganza della maison con un abito in crepe de chine navy, illuminato da un damier ricamato a mano firmato Atelier Versace, simbolo di un debutto che segna un cambio di era per la griffe.

Julia Roberts in Atelier Versace a Venezia 2025. (Photo by Marilla Sicilia/Archivio Marilla Sicilia/Mondadori Portfolio via Getty Images)

L’audacia italiana di Alba Rohrwacher

Alba Rohrwacher, in lizza per il Leone d’Oro dello stile, si conferma tra le attrici italiane più raffinate e al tempo stesso capaci di osare. Sul red carpet della première di Jay Kelly ha scelto una creazione Dior Haute Couture firmata da Jonathan Anderson: un abito in satin blu dal corpetto drappeggiato e bustier strutturato, che intreccia citazioni della tradizione con un tocco di modernità. Una scelta che la colloca a pieno titolo tra le protagoniste fashion più interessanti di questa edizione.

Alba Rohrwacher in Dior Haute Couture alla première di Jay Kelly. ANSA/ETTORE FERRARI

Ayo Edebiri, come una diva al Festival di Venezia 2025

Ayo Edebiri si conferma una delle stelle nascenti più brillanti del cinema e della moda. Sul red carpet di Venezia ha incantato con un Chanel rosso rubino, senza spalline e con rouches, un abito che evocava la grazia della vecchia Hollywood pur dialogando con la classicità della maison. Non è stato dichiarato se la creazione porti già la firma del nuovo direttore creativo Matthieu Blazy, ma potrebbe segnare l’inizio di una nuova coppia stilistica destinata a imporsi tra le più vincenti e apprezzate sui red carpet internazionali.

Ayo Edebiri in Chanel rosso rubino: omaggio alla vecchia Hollywood. ANSA/ETTORE FERRARI

Amanda Seyfried in Prada fa sognare

Classica ma magnetica, Amanda Seyfried sul red carpet della première di The Testament of Ann Lee, ha scelto un abito Prabda navy blu su misura: la silhouette senza spalline, in stile bustier, era impreziosita da grandi bottoni sul davanti e da un fiocco vermiglio applicato al seno, con due lunghe spire che scendevano come eleganti nastri. Completavano il look sandali platform neri, un choker in velluto con un ciondolo gioiello firmato Tiffany & Co.. Un look da standing ovation, come quella ricevuta in sala.

Amanda Seyfried in Prada navy, con fiocco vermiglio al seno.

Vicky Krieps: una nuova eleganza

A chiudere la kermesse di stile della Mostra del Cinema di Venezia 2025 ci pensa Vicky Krieps, che con riservata potenza ha incarnato la nuova eleganza Bottega Veneta firmata Louise Trotter. Alla première di Father Mother Sister Brother è apparsa in un abito da sera nero, dalla silhouette scultorea e minimalista, caratterizzato da un drappeggio asimmetrico con finiture in pelle. L’ufficializzazione del suo ruolo come brand ambassador della Maison accentua l’affinità tra l’attrice e la visione di Trotter, promettendo look ad alto tasso di coolness tanto sul tappeto rosso quanto negli Street style.

Vicky Krieps in Bottega Veneta, nuova ambassador della Maison.

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