Abbiamo già fatto l'albero di Natale per provare le Govee Christmas Sparkle String Light
La prima differenza si nota appena si apre la scatola, perché l'unboxing delle String Light 2 aveva un sapore più natalizio: si sollevava il coperchio, si veniva accolti da un messaggio di Buon Natale e la matassa di luci era elegantemente arrotolata su una ruota, pronta a essere srotolata.
Le Sparkle String Light invece sono più pragmatiche, visto che, una volta aperta la scatola, ci si trova davanti subito le luci suddivise in quattro mazzetti legati, almeno nella versione da 30 metri che abbiamo testato.
Le diversità vere arrivano però quando si parla di design. Le Sparkle String Light usano una testa "bullet", cioè un piccolo proiettile con testa luminosa, mentre le String Light 2 integrano il LED direttamente all'interno del cavo, che si cammuffa meglio tra i rami. Sulla carta, il design bullet dovrebbe garantire una luminosità più direzionale e decisa, ma nella pratica, quando abbiamo montato tutto sull'albero ed installato entrambe le serie, la differenza è minima. L'effetto finale dipende molto più da come vengono disposte che dalla forma della singola lampadina.
Dove le Sparkle fanno un passo avanti è nel numero dei LED:
- 250 luci sulla versione da 20 metri
- 375 luci sulla versione da 30 metri
Le String Light 2 si fermano rispettivamente a 200 e 300. Anche la distanza tra una luce e l'altra cambia: 8 cm sulle Sparkle, 10 cm sulle SL2, che tradotto in soldoni significa più "pixel" e maggiore densità, e quindi una "definizione" (passateci il termine) leggermente più alta nelle animazioni per le Sparkle.
C'è però una differenza importante a sfavore delle Sparkle, ovvero la certificazione IP. Le String Light 2 vantano un IP65, mentre le Sparkle si fermano a IP44. Quindi le String Light 2 possono essere installate anche su un balcone, anche se l'alimentatore resta comunque IP44 su entrambe, quindi serve sempre un minimo di accortezza. In ogni caso, le Sparkle sono pensate solo per ambienti interni.
Facciamo quindi un rapido recap delle differenze:
Per la prova abbiamo usato la versione da 30 metri (375 luci) su un albero più grande rispetto a quello dello scorso anno, cioè 2,10 m di altezza e ben 1,50 m di diametro. Spoiler: 30 metri non bastano per un albero così, ma vale la pena sottolineare che 1,50 m di diametro non sono propriamente comuni.
Nell'articolo vedete gif che combinano le Sparkle da 30 metri con una String Light 2 da 20 metri, per un totale di 50 metri di luci. Un po' perché volevamo coprirlo decentemente, un po' perché volevamo confrontare direttamente l'effetto dei due modelli. E alla fine la verità è che, sebbene sulla carta il design bullet dovrebbe essere più luminoso e definito rispetto ai LED integrati, nell'utilizzo reale questa differenza si percepisce appena.
Il numero maggiore di luci delle Sparkle aiuta molto, certo, ma il risultato finale dipende da come vengono disposte sull'albero. Sia chiaro che ci sono alberi moderni molto più sottili del nostro, e con quelli i 30 metri risulterebbero più che sufficienti. Con un albero così largo, invece, servirebbero ancora più metri per ottenere un effetto davvero impeccabile.
Per quanto riguarda il funzionamento, le Sparkle sono esattamente come ci si aspetta da una luce smart Govee: si accendono tramite il pulsante sul cavo dell'alimentatore o attraverso l'app, si configurano in pochi secondi, si collegano al Wi-Fi e includono un microfono per la sincronizzazione musicale.
L'app è la stessa e offre una quantità quasi esagerata di effetti, incluse animazioni dinamiche, giochi di colore, simulazioni di stelle, piogge luminose, rotazioni ed una decina di scene in più rispetto alle String Light 2.
Tuttavia, l'applicazione mantiene anche quella sua struttura un po' confusionaria che già l'anno scorso avevamo segnalato. La questione si complica soprattutto quando si utilizzano due prodotti diversi, come abbiamo fatto noi. Nella scheda Scene dell'app, infatti, ogni stringa di luci viene gestita separatamente. Se volete applicare lo stesso effetto natalizio a entrambe, dovrete selezionarlo prima su una, poi sull'altra.
C'è una modalità chiamata DreamView che permette la sincronizzazione, ma utilizza una categoria di effetti diversa rispetto alle Scene. È tutto fattibile, nulla di complicato, ma l'esperienza non è lineare come in teoria dovrebbe essere e il dubbio che la struttura dell'app vada rivista rimane. Anche l'assistente basato su intelligenza artificiale, che dovrebbe aiutare a creare effetti personalizzati, non è stato migliorato e rimane molto timido nelle sue possibilità.
Per il resto, l'utilizzo quotidiano rimane quello che ci ha fatto innamorare delle luci Govee già l'anno scorso: scoprire i vari effetti è sempre super divertente e vi ritroverete inevitabilmente a cambiarli giorno dopo giorno, come una sorta di calendario dell'Avvento luminoso. La parte smart è perfettamente coerente con gli standard attuali: noi le abbiamo integrate ad Alexa e con un semplice comando (io ho impostato "Alexa, chiama Babbo Natale") si accendono entrambe le stringhe con l'ultimo effetto impostato (mentre con "saluta Babbo Natale" si spengono tutte insieme). È possibile raggrupparle, comandarle simultaneamente e divertirsi a cambiare scena direttamente dall'app, che resta il centro nevralgico dell'esperienza.
Rimane solo un piccolo neo: manca ancora un'anteprima degli effetti direttamente nell'app. Per vedere come appare un'animazione bisogna applicarla e guardarla sulle luci reali, un meccanismo che potrebbe essere reso più intuitivo. Gli effetti però sono a dir poco spettacolari e ce ne sono più di 140 pronti all'uso. E se non dovessero bastare, potete comunque crearne di nuovi grazie agli strumenti messi a disposizione da Govee, trasformando le vostre luminarie in un vero laboratorio creativo natalizio.
Arriviamo infine al prezzo, che segna un altro punto di differenza. Le Sparkle String Light costano, di listino, venti euro in più rispetto alle String Light 2: si parte da 129€ per la versione da 20 metri e 169€ per quella da 30. Le String Light 2 sono proposte di base a 109 e 149€, poiché hanno subito un ulteriore aumento rispetto all'anno scorso.
Fortunatamente, il Black Friday viene in soccorso: grazie agli sconti, la differenza di prezzo tra Sparkle e String Light 2 si riduce a soli dieci euro, e le Sparkle scendono a cifre più ragionevoli, con la versione da 20 metri a 79€ e quella da 30 metri a 99€. Se avete intenzione di acquistarle, questo è decisamente il momento giusto. A prezzo pieno sono splendide, sì, ma oggettivamente troppo costose.
Il sample per questa recensione è stato fornito da Govee, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha offerto alcun tipo di compenso monetario. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.
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