Detriti spaziali e sovraffollamento satellitare: l’AI può prevenire collisioni

Nel 2025 in orbita si contano oltre 14.000 satelliti individuali e 27.000 oggetti tra satelliti inattivi, stadi di razzi e detriti più grandi. Per affrontare questa sfida, un consorzio di università e aziende, tra cui l’italiana Aiko, ha lanciato il progetto Asimov: l'obiettivo è creare un "autopilota spaziale" intelligente che può avvicinarsi, mappare e monitorare in autonomia oggetti inattivi o non cooperativi per ispezioni, manutenzione o rimozione
L'articolo Detriti spaziali e sovraffollamento satellitare: l’AI può prevenire collisioni proviene da SpacEconomy 360.
Qual è la tua reazione?






