Esiste un museo delle “mini meraviglie”: un viaggio in miniatura a Tokyo

Immaginate di attraversare Tokyo e, all’improvviso, trovarvi davanti a un mondo grande quanto una stanza, ma in grado di racchiudere al suo interno l’intero pianeta. Strade animate, monumenti storici, città che si illuminano al tramonto, razzi NASA pronti al decollo e perfino personaggi degli anime giapponesi che camminano tra i palazzi, ma tutto in miniatura.
Questo posto esiste davvero e si chiama Small Worlds Tokyo: il museo delle “mini meraviglie” che trasforma la realtà in un universo in scala ridotta ma dal fascino immenso, che ci ricorda quanto sia enorme e affascinante il patrimonio culturale, storico e paesaggistico in cui viviamo. Un mondo che dovremmo curarci di preservare e valorizzare, oggi più che mai.
Un viaggio memorabile nel mondo in miniatura
Nato nel 2020 sull’isola artificiale di Ariake, nel cuore avveniristico di Tokyo, Small Worlds è considerato uno dei più grandi musei di miniature dell’Asia. Al suo interno si attraversano otto mondi diversi, tutti in scala 1:80, dove ogni dettaglio, dalle persone ai treni in movimento, dalle luci dei grattacieli ai paesaggi naturali, è realizzato con una precisione assoluta.
Un viaggio incredibile tra luoghi reali e fantasiosi, dove tutto ricorda quanti tesori da ammirare esistono nel mondo. C’è la riproduzione dello Space Center della NASA negli Anni ’60, con un minuscolo razzo Saturn V pronto a decollare, ma anche una Tokyo futuristica popolata dagli Evangelion e i quartieri magici di Sailor Moon, con tanto di stradine, negozietti e personaggi in miniatura.
Ogni area si anima grazie a suoni, effetti luminosi e movimenti che rendono queste scenografie vive e pulsanti, come se il tempo scorresse davvero al loro interno.
Una delle aree più suggestive del museo? Il Global Village, un viaggio straordinario attraverso i Paesi dell’Asia e dell’Europa ricreati proprio com’erano agli inizi del ’900, nel pieno della Rivoluzione Industriale. Qui, la realtà e la fantasia si fondono: si incontrano villaggi steampunk in cui draghi e dirigibili convivono con minatori e artigiani, biblioteche magiche che custodiscono la saggezza del mondo e piccoli villaggi in cui vivono creature immaginarie.
Ogni scena rappresentata racconta l’incredibile diversità di climi, ambienti, culture e vite lungo le strade di un mondo così grande, ma in scala 1:80.
La vera chicca di Small Worlds? Potete entrare voi stessi nel museo. Con un sofisticato scanner 3D, i visitatori possono farsi “miniaturizzare” e creare una versione mini di sé stessi. Si può scegliere di portarla a casa come souvenir oppure diventare “residenti”, lasciando la propria mini-figura in esposizione per un anno intero all’interno di uno dei mondi del museo.
E per chi ama mettere le mani in pasta, ci sono divertenti laboratori di modellismo in cui tutti, adulti e bambini, possono creare minuscoli diorami, città o paesaggi personalizzati.
Dove si trova e come visitarlo
Small Worlds Tokyo si trova nel quartiere di Ariake, nell’area futuristica di Odaiba, una delle isole artificiali più suggestive della capitale giapponese. È facilmente raggiungibile dal centro città attraversando il celebre Rainbow Bridge o con la linea Yurikamome (fermata Ariake-Tennis-no-Mori).
Il museo è aperto quasi tutti i giorni dell’anno e rappresenta una tappa perfetta in città anche in caso di pioggia, grazie ai suoi spazi completamente al coperto.
Si trova inoltre a breve distanza dall’aeroporto di Haneda (che si è classificato secondo nei World’s Best Airport Washrooms 2025), e ciò rende il museo una meta ideale per una visita di qualche ora anche durante uno scalo a Tokyo.
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