La Sanità nell’era della trasformazione digitale
ROMA – Si sono aperti il 19 novembre, con un ampio ragionamento legato alla trasformazione digitale in atto e alle sue implicazioni, i lavori del XVIII Congresso Nazionale della SIHTA (Società Italiana di Health Technology Assessment), “La nuova era dell’HTA”.
“Lo abbiamo chiamato la Nuova Era della HTA, perché sappiamo che con quest’anno si apre una nuova era istituzionale, un nuovo paradigma per lo sviluppo di un servizio sanitario nazionale basato sulle prove di efficacia, sulle prove di evidenza e sui concetti di decisioni informata. A tutti i livelli, dalle Europa, al Ministero, alle Regioni, alle Aziende Sanitarie e anche i cittadini, perché anche loro saranno coinvolte in questo nuovo processo”. Così Giandomenico Nollo, presidente Sihta in apertura di Congresso.
Ad aprire, dopo i saluti istituzionali del presidente dell’HTAi international, Ann Single, sono stati Anna Maria Bencini, Comitato presidenza di Farmindustria, e Fabio Faltoni, Presidente Confindustria Dispositivi Medici che ad una platea composta da oltre 300 professionisti del settore hanno offerto le loro riflessioni su un tema cruciale: Come cambia lo scenario internazionale per le tecnologie della salute nel nuovo assetto mondiale.
“La sfida che abbiamo di fronte è rendere di nuovo attrattive l’Europa e l’Italia perché in questo momento non lo siamo. Siamo surclassati dagli Stati Uniti, dalla Cina e l’Italia purtroppo per quanto riguarda la ricerca clinica si trova oggi in undicesima posizione, anche se a perdere terreno sono anche la Germania, la Francia e la Spagna.
Il nuovo regolamento HTA europeo è l’occasione per poter rimettere al centro l’ importanza dei dati e su questo tema l’Italia deve fare la sua parte, anche grazie ad Aifa. Abbiamo bisogno dei dati che siano in linea con le normative europea, ma che rappresentino veramente i bisogni dell’Italia”. Così Anna Maria Bencini, Comitato presidenza di Farmindustria
Quella che abbiamo di fronte è una sfida da vincere creando una rete. Così Fabio Faltoni, Presidente Confindustria Dispositivi Medici:
“La sfida principale sta nella capacità di superare lo schema attuale della gestione della salute. Nel 2026 abbiamo il compito di portare a frutto tutti gli investimenti del Pnrr e realizzare un nuovo modello che veda tutti gli attori del sistema, la politica, le strutture regionali, Agenas, il Ministero della Salute, le Istituzioni europee e l’industria, tutti ingaggiati nella creazione di una rete sinergica. In questo l’industria è pronta a contribuire”.
L'articolo La Sanità nell’era della trasformazione digitale proviene da Senzaeta.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




