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L’inflazione in area euro cala al 2,1 per cento ad ottobre. I dati Eurostat
Il tasso di inflazione annuale dell’area euro è stato del 2,1 per cento ad ottobre 2025, in calo rispetto al 2,2 per cento di settembre. È quanto emerge dai dati pubblicati da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea.
“L’inflazione annuale dell’Unione europea è stata del 2,5 per cento nell’ottobre 2025, in calo rispetto al 2,6 per cento di settembre”, ma in aumento rispetto all’anno precedente, quando era del 2,3 per cento, spiega Eurostat. I tassi annuali più bassi sono stati registrati a Cipro (0,2 per cento), in Francia (0,8 per cento) e in Italia (1,3 per cento). I tassi annuali più elevati sono stati registrati in Romania (8,4 per cento), Estonia (4,5 per cento) e Lettonia (4,3 per cento). Rispetto a settembre 2025, l’inflazione annuale è diminuita in quindici Stati membri, è rimasta stabile in tre e è aumentata in nove.
Secondo quanto riferisce Eurostat, ad ottobre 2025, il contributo più elevato al tasso di inflazione annuale dell’area dell’euro è venuto dai servizi (+1,54 punti percentuali, pp), seguiti da alimentari, alcolici e tabacco (+0,48 pp), beni industriali non energetici (+0,16 pp) ed energia (-0,08 pp).
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