Occhiali graffiati, dopo aver scoperto questo non li butterai mai più

Li appoggio ovunque, spesso distratta. Sul tavolo, sul letto, dentro la borsa insieme alle chiavi. Gli occhiali finiscono sempre lì, tra le cose di tutti i giorni, e non me ne accorgo finché non arriva la luce giusta.

All’improvviso vedo i segni, piccoli graffi sulla lente che sembrano nulla ma cambiano tutto. La visione diventa torbida, la luce si spezza in riflessi fastidiosi e mi viene quella tentazione impulsiva di cercare subito un rimedio. In fondo è solo una lente, penso. Magari basta lucidarla un po’. Ma gli occhiali sono più delicati di quanto sembrino, e ogni esperimento può trasformarsi in un errore difficile da rimediare. Con il tempo ho imparato che dietro quei graffi si nasconde più di una distrazione.

Raccontano il modo in cui trattiamo le cose che ci servono ogni giorno. Ho provato di tutto, dal dentifricio alla pasta abrasiva, ma il risultato è sempre lo stesso: la superficie si opacizza e il danno resta. Finché non ho sentito parlare del WD-40, un prodotto che non nasce per lucidare occhiali ma che alcuni usano per rifinire le superfici più compromesse. È un olio lubrificante multiuso, idrorepellente, con una consistenza leggera che riesce a riempire i micrograffi rendendoli meno visibili.

Come ridare luce agli occhiali graffiati: piccoli rimedi quotidiani

Per prima cosa ho scelto una carta sottilissima, grana 5000, la più fine che si possa trovare. Ho bagnato bene la superficie, muovendola con movimenti lenti e circolari, quasi senza premere. L’effetto all’inizio sembrava promettente, la lente appariva più uniforme, ma dopo pochi secondi ho capito che stavo togliendo qualcosa di importante. Il rivestimento antiriflesso si era opacizzato, come una patina che non doveva essere toccata. L’immagine davanti ai miei occhi era sfocata, leggermente distorta.

È lì che entra in gioco il WD-40. Ne avevo una bomboletta in casa, usata per sbloccare le cerniere e togliere la ruggine dalle maniglie. Ho pensato di provarlo con cautela, giusto per capire se potesse aiutare a ridurre la visibilità dei graffi. Ne ho spruzzato una goccia su un panno in microfibra e ho iniziato a passarlo sulla lente, con movimenti leggeri. La superficie si è lucidata subito, diventando più trasparente. I graffi non erano spariti, ma si vedevano meno, e la lente sembrava più pulita, come se avesse ritrovato un minimo di lucidità.

Non è un rimedio definitivo, e non sostituisce una vera lucidatura professionale, ma aiuta. Il WD-40 crea un film sottilissimo che copre le microfessure e riduce i riflessi. È un prodotto idrorepellente, quindi impedisce che l’umidità penetri nel materiale, cosa che spesso peggiora i graffi. È utile soprattutto per occhiali economici o da sole, quelli che si usano ogni giorno e non si vogliono portare dall’ottico per un intervento costoso.

Dopo quell’esperimento, guardo i miei occhiali in modo diverso. Li tratto con più attenzione, li ripongo nella custodia, evito di pulirli con fazzoletti o maglioni, come facevo prima. Ogni graffio mi ricorda che non tutto può essere sistemato, ma quasi tutto può essere curato. Il WD-40 è diventato il mio piccolo alleato quando voglio dare nuova vita alle superfici rovinate, non solo per gli occhiali ma anche per altri oggetti lucidi o metallici.

Riparare, alla fine, è un gesto che parla di pazienza. Non serve essere esperte, basta volerci provare con attenzione. Gli occhiali, come tanti altri oggetti che ci accompagnano ogni giorno, meritano di essere trattati con la stessa cura che riserviamo a ciò che indossiamo per sentirci bene. Non perfetti, ma vivi, segnati da piccoli errori e da qualche scoperta imprevista.

L'articolo Occhiali graffiati, dopo aver scoperto questo non li butterai mai più proviene da SFILATE.