Prada-Versace, accordo atteso entro la settimana. L’offerta scende a 1 mld

Aprile 7, 2025 - 17:30
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Prada-Versace, accordo atteso entro la settimana. L’offerta scende a 1 mld
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Si stringono i tempi per il deal PradaVersace. Secondo insistenti rumors di stampa, il gruppo di Miuccia Prada e Patrizio Bertelli sarebbe vicino all’acquisto della maison della Medusa, che passerebbe di mano da Capri Holdings. Della transazione (la conclusione dell’esclusiva per le trattative sarebbe prevista per giovedì 10 aprile), non farebbe parte Jimmy Choo, anch’esso nel portafoglio del gruppo americano di proprietà di Michael Kors e guidato dal CEO John Idol, come precedentemente ipotizzato.

Secondo le ultime indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera, infatti, il valore dell’operazione potrebbe essere più basso rispetto all’ipotesi primaria di 1,5 miliardi di euro, e verosimilmente più vicino invece al miliardo, considerando sia l’impegno economico che richiederà il progetto di rilancio di Versace, sia i recenti impatti procurati dalle tassazioni cospicue imposte dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Alla luce anche del contesto macroeconomico dettato dal nuovo scenario tariffario, immediatamente configuratosi dopo il ‘Liberation day’, quella di un miliardo sarebbe stata dunque la controfferta della famiglia Prada.

Nei giorni scorsi era emersa l’indiscrezione relativa ad un maxi finanziamento per Prada, che attualmente può contare su una cassa disponibile di almeno 600 milioni di euro. Il gruppo milanese, fortemente incoraggiato anche dall’erede dei fondatori, Lorenzo Bertelli, nonché dal CEO Andrea Guerra, sarebbe già in dialogo con Intesa Sanpaolo, Bnp Paribas e Unicredit per possibili linee di credito.

Stando a quanto riportato da la Repubblica, a giorni John Idol sarebbe atteso a Milano per firmare il contratto definitivo, in anticipo rispetto all’assemblea per il bilancio Prada fissata al 30 aprile, e a condizione che l’incertezza provocata dalle tariffe Usa non prolunghi ulteriormente il closing dell’accordo che è ormai nell’aria dalla fine del 2024. La testata infatti aveva già riportato l’avvistamento, lo scorso 14 marzo, di Andrea Guerra e Lorenzo Bertelli a New York, volati negli Stati Uniti con molta probabilità per incontrare i vertici di Capri Holdings e fonti finanziarie avevano riferito che allora si era discusso di una contrattazione sul valore e sul fatto Prada Group fosse interessata a rilevare unicamente Versace.

I rumors fanno intendere che l’idea futura di Versace per Lorenzo Bertelli e Guerra sarebbe quella di fare di Versace una nuova Miu Miu, brand con un grande potenziale di crescita e che in soli tre anni triplicato le vendite passando dai 422 milioni del 2022 a 1,2 miliardi del 2024. L’ipotesi sarebbe sostenuta dalla scelta del direttore creativo recentemente annunciato per Versace, Dario Vitale. ll designer – che prende il posto di Donatella Versace -aveva appena lasciato la direzione dell’ufficio stile di Miu Miu.

Gli analisti di Equita hanno così commentato i recenti sviluppi sul deal Prada-Versace: “Ribadiamo la nostra idea che il rilancio di Versace sarebbe un percorso impegnativo e non vedremmo con favore l’operazione ma, al margine, le ipotesi che il deal si concentri sul solo marchio Versace (senza Jimmy Choo) e che il prezzo possa essere inferiore rispetto alle indiscrezioni iniziali rappresentano un elemento di mitigazione del rischio, non solo per l’esborso inferiore ma anche per la possibilità di concentrarsi sul rilancio del marchio principale. Allo stato attuale non sono ancora da escludere ulteriore rinvii o un’eventuale risoluzione negativa del deal”.

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Redazione Redazione Eventi e News