“The Economist”: l’Europa rischia l’irrilevanza tra Usa e Cina senza una nuova strategia

Novembre 21, 2025 - 18:30
 0
“The Economist”: l’Europa rischia l’irrilevanza tra Usa e Cina senza una nuova strategia

L’Unione Europea, un tempo considerata una “superpotenza della regolazione”, si trova oggi schiacciata tra una Cina sempre più aggressiva e innovativa e un’America imprevedibile sotto la guida del presidente Donald Trump. È quanto sostiene l’editoriale del settimanale britannico “The Economist”, secondo cui Pechino non solo starebbe “inondando il mercato europeo” con prodotti sovvenzionati, ma anche superando in competitività e innovazione i giganti industriali del continente, facendo leva su minacce e restrizioni legate all’export di chip e terre rare. Al contempo, Trump minerebbe la sicurezza della Nato e imporrebbe “un accordo commerciale che gli europei detestano”. L’Ue, progettata per un mondo “prevedibile e fondato sulle regole”, si troverebbe così “in mezzo a due gorilla che impongono la legge della giungla”, con il rischio di scivolare nell’irrilevanza se non adotterà un nuovo approccio, più realistico e assertivo. Secondo “The Economist”, le risposte attuali di Bruxelles risultano insufficienti. Da un lato, l’impulso protezionista e industrialista rischia di trasformarsi in “una scusa per proteggere tutto, dai cereali al legname”, danneggiando consumatori e competitività; dall’altro, la frammentazione interna alimentata dai populismi nazionali minaccia “stagnazione e recriminazioni”.

Il settimanale britannico propone una duplice strategia. Sul piano esterno, l’Ue dovrebbe rilanciare la “forza delle regole”, ponendosi come punto di riferimento per quei Paesi che non vogliono essere schiacciati nella rivalità Usa-Cina, accelerando accordi con India, Mercosur e Cptpp, reagendo con più fermezza al dumping cinese e utilizzando strumenti come il “meccanismo anti-coercizione” per difendersi dalle ritorsioni economiche. Sul piano interno, “The Economist” sollecita riforme profonde: integrazione dei mercati dei servizi, dell’energia e dei capitali; riduzione della burocrazia; contenimento dei costi energetici; e attuazione delle raccomandazioni del rapporto Draghi sulla competitività. Il rischio, conclude l’editoriale, è strategico: “O l’Europa prende in mano il proprio destino, oppure saranno Cina e Stati Uniti a imporgliene uno”.

Leggi anche altre notizie su Nova News

Clicca qui e ricevi gli aggiornamenti su WhatsApp

Seguici sui canali social di Nova News su Twitter, LinkedIn, Instagram, Telegram

L'articolo “The Economist”: l’Europa rischia l’irrilevanza tra Usa e Cina senza una nuova strategia proviene da Agenzia Nova.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia