The Outer Worlds 2 Recensione

Ottobre 24, 2025 - 07:30
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The Outer Worlds 2 Recensione

The Outer Worlds 2 ed il suo ottimo lato tecnicoQuest'anno Obsidian si sta veramente dando alla pazza gioia con le release, dopo aver rilasciato Avowed a febbraio di quest'anno, la stessa casa produttrice è riuscita anche a regalarci The Outer Worlds 2, il sequel al primo capitolo tanto apprezzato dagli amanti del gioco di ruolo in stile Bethesda. Sicuramente quello che mi sono trovato tra le mani, è un titolo molto interessante e unico, ma che comunque non manca dei suoi difetti, che in alcuni casi possono essere anche molto gravi. Però senza indugiare oltre tuffiamoci a capofitto in un'analisi più approfondita.

The Outer Worlds 2 Recensione | Un gameplay solido... forse fin troppo

Sicuramente The Outer Worlds 2 ha un gameplay estremamente funzionale, con la sua vasta gamma di abilità e la sua grande varietà di armi, che riesce a restituire perfettamente un feeling analogo, a quello che danno i giochi prodotti da Bethesda. Giocando questo titolo, ho avuto fortemente la sensazione di star giocando un nuovo capitolo di Fallout, una sensazione che ho provato anche giocando il primo capitolo. Infatti una delle opinioni che mi ero fatto con The Outer Worlds, era che questo fosse un sequel spirituale a Fallout New Vegas, e questo sequel consacra perfettamente questo preconcetto. Ottimo come ho già detto l'assortimento delle armi, che fornisce al giocatore una vasta gamma di possibilità di approccio, alle varie situazioni che il titolo ti propone, sia con opzioni stealth con le armi melee, sia con opzioni più brutali con le armi da fuoco. Ho sentito però la mancanza di un sistema come lo S.P.A.V. di Fallout, mentre è presente un'abilità fin da inizio gioco con cui potete rallentare il tempo per poter prendere meglio la mira, manca completamente un sistema di mira "assistita" dove è possibile selezionare punti deboli dei nemici. Inoltre anche la durata del gioco rimane abbastanza ristretta, certo sicuramente è un passo avanti rispetto al primo capitolo, ma comunque il titolo rimane abbastanza corto per essere un RPG.

Infatti il titolo risulta già vecchio

La critica più grande che mi viene da muovere verso The Outer Worlds 2, ma più in generale verso Obsidian, è tutto quel vecchiume che si portano sulle spalle da anni. Infatti nonostante comunque il gioco risulta abbastanza all'avanguardia perlomeno sul lato tecnico, infatti graficamente non mi viene veramente da dirgli nulla contro, meccanicamente purtroppo rimane fisso agli standard del genere che si vedevano 15 anni fa. Sul piano meccanico è semplicemente un altro RPG alla Obsidian, che certo può essere perfettamente godibile anche al giorno d'oggi, infatti non posso dire di non essermi divertito giocando questo titolo, però è inaccettabile che in così tanto tempo non ci sia stata un evoluzione, seppur anche minima. Come Avowed, ma anche come il primo capitolo della serie purtroppo mi ritrovo davanti un'opera che è rimasta cristallizzata nel tempo, che non tiene minimamente conto dell'avanzamento dell'industria, e punta sempre di più a quella fetta di nostalgici che cerca una "nuova" esperienza, che alla fine tanto nuova non è. Sicuramente se siete un fan sfegatato delle opere di Obsidian, adorerete alla follia The Outer Worlds 2, ma nel caso non lo siete, vi troverete davanti un titolo che almeno nella sua componente ludica, risulta abbastanza dimenticabile, soprattutto se paragonato ai colossi usciti quest'anno. [caption id="attachment_1109428" align="aligncenter" width="1200"]The Outer Worlds 2 Recensione. Una delle tante note presenti nel titolo Una delle tante note presenti nel titolo[/caption]

Un'ottima storia, che non manca della sua componente satirica che la contraddistingue

Sicuramente nel caso abbiate giocato il primo The Outer Worlds, una delle componenti che vi salteranno più alla mente se pensate alla trama, è la sua forte componente satirica, che rimaneva costante durante tutta la vostra avventura. Ecco fortunatamente quella componente che rendeva unico lo storytelling del primo capitolo, ritorna anche in questa seconda iterazione più forte che mai, forse in un modo ancora più predominante rispetto al precedente. Mantenendo quindi comunque dei toni leggeri durante la narrazione, ma allo stesso tempo il livello di scrittura rimane abbastanza alto durante l'intera durata del titolo. Inoltre rispetto al primo capitolo anche la qualità delle missioni della main quest è nettamente migliorata, risultando anche più brillanti e coinvolgenti, preparatevi quindi a tensioni politiche, tradimenti, e drammi tra i personaggi principali perché ce ne saranno a bizzeffe. Rimane però il fardello della lunghezza, perché rushando solo la quest principale arriverete alla fine del gioco in circa 20 ore, ancora una volta, una durata abbastanza irrisoria per un titolo del genere. [caption id="attachment_1109429" align="aligncenter" width="1200"]The Outer Worlds 2 Recensione. Un omaggio a uno dei DLC di Fallout New Vegas Uno dei tanti momenti satirici che fa anche omaggio a uno dei DLC di Fallout New Vegas[/caption]

Uno dei mondi di gioco più vivi che io abbia mai visto

Un lato su cui non posso veramente dire nulla di questo gioco è quello esplorativo, perché qui Obsidian ha fatto un lavorone. Non solo le ambientazioni hanno un colpo d'occhio stupendo, piene di colori e caratterizzate alla perfezione, ma sono anche piene fino all'orlo di attività secondarie, tra NPC con cui puoi conversare, terminali pieni di note, e tante ma veramente tante quest secondarie. The Outer Worlds credo sia il titolo che è riuscito ad arrivare più vicino, alla qualità e alla quantità di secondarie presenti sui titoli Bethesda, e tutte le secondarie si vanno a intrecciare nella maniera più armonica possibile con la quest principale, modificandone anche il nostro approccio verso di essa. Torna inoltre anche un sistema molto simile a quello delle fazioni presenti su Fallout, dove ci possiamo schierare anche politicamente in certe parti del gioco, rendendolo anche piuttosto rigiocabile, anche solo per sperimentare e vedere altri eventuali out come. Anche le interazioni con gli NPC sono veramente tante, e variano a seconda di come noi decidiamo di costruire il nostro personaggio, e a seconda del suo background, quindi anche qui abbiamo un potenziale di rigiocabilità colossale. Veramente soprattutto su questo lato Obsidian ha fatto un lavoro colossale, che trascende molte delle opere uscite negli ultimi anni. [caption id="attachment_1109430" align="aligncenter" width="1200"]The Outer Worlds 2 Recensione. Un esempio di scelte multiple nei dialoghi Un esempio di scelte multiple nei dialoghi[/caption]

The Outer Worlds 2 Recensione | Un ottimo gioco se escludiamo il vecchiume

In conclusione non posso che promuovere The Outer Worlds 2, seppur con qualche riserva per quelle componenti datate che si porta dietro. Se non avesse avuto tutto quel vecchiume che Obsidian si porta dietro da Fallout New Vegas, questo titolo sarebbe stato il degno erede di quel capolavoro, ma ahimè purtroppo anche qui hanno scelto la strada più pigra. Che poi comunque rimane un ottimo titolo, che sia chiaro, però sarebbe stato gradito vedere finalmente un'evoluzione del genere, e non la stessa minestra riscaldata per l'ennesima volta, rischiando zero in fin dei conti. Anche perché Obsidian ha le potenzialità e le risorse per farlo, ma a quanto pare preferisce adagiarsi sugli allori, e andare sempre sulla strada sicura.

Vi lascio il link per preordinare il titolo su Steam, e vi rimando al nostro articolo per più informazioni sul preload del gioco.

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Redazione Redazione Eventi e News