Ue-Sud Africa: firmati accordi per investimenti green e materie prime, più 15 miliardi per le rinnovabili nel continente

L’Unione europea e il Sud Africa hanno firmato un partenariato storico per il commercio e gli investimenti green, insieme a un nuovo accordo di cooperazione sulle catene del valore di minerali e metalli e nuovi progetti nell'ambito di Global Gateway, la strategia di investimento dell'Europa per il mondo. Annunciati dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e dal presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, insieme al presidente Cyril Ramaphosa, durante una riunione dei leader a Johannesburg, giusto alla vigilia del vertice del G20 che si è aperto oggi. Queste iniziative, hanno sottolineato i vertici europei, rafforzano le catene di approvvigionamento pulite e resilienti, sostengono le industrie strategiche locali e accelerano gli investimenti in idrogeno verde e materie prime essenziali.

«Il 2025 è già stato un anno fondamentale per le relazioni tra Ue e Sudafrica, e oggi ci spingiamo ancora oltre firmando il primo partenariato per il commercio e gli investimenti puliti», sottolinea la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. «Questa nuova e dinamica forma di accordo commerciale coniuga competitività e azione per il clima. Stiamo intensificando la cooperazione reciprocamente vantaggiosa nell'economia pulita e sulle materie prime critiche. E stiamo ospitando l'evento finale di raccolta fondi della nostra campagna 'Scaling Up Renewables for Africa' per contribuire a promuovere un futuro pulito per il continente».

E oggi von der Leyen ha annunciato un nuovo importante contributo, oggi, per l’apertura del G20 di Johannesburg: «15,5 miliardi di euro impegnati ad aumentare l'energia rinnovabile in tutta l'Africa. Inclusi € 15,1 miliardi dal Team europe. Il futuro dell'energia pulita in Africa sta prendendo piede. L'Europa, in qualità di tuo amico e partner fidato, ti accompagnerà in ogni fase del percorso.