Accordo Italia-Messico per sviluppo varietà frumento resilienti

Roma, 29 set. (askanews) – Un accordo tra Italia e Messico per ottenere nuove cultivar di frumento che si adattino meglio alle nuove condizioni ambientali e climatiche, con l’obiettivo di rafforzare e difendere le rispettive filiere cerealicole nazionali. A firmarlo sono stati il Crea e il Cimmyt, il Centro Internazionale di Miglioramento del Mais e del Grano, con sede in Messico.
“La firma di questo accordo consente a noi e ai colleghi del Cimmyt, eredi rispettivamente del grande patrimonio di Strampelli e di Borlaug, di unire le forze per cereali sempre più produttivi e resilienti al cambiamento climatico, mettendo a frutto le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica e dall’avanzamento delle conoscenze”, ha detto il presidente del Crea Andrea Rocchi.
L’accordo prevede quattro pilatri strategici: sviluppo di nuove varietà, interscambio tecnologico e metodologico, condivisione di dati e risorse, formazione e mobilità. Il materiale genetico d’eccellenza del Cimmyt, adattato a climi aridi e caldi, si unirà con l’esperienza del Crea nel selezionare varietà adatte all’ambiente mediterraneo e confacenti alle esigenze qualitative dell’industria pastaia italiana. Sarà predisposto l’accesso reciproco ai protocolli più innovativi per la selezione assistita da marcatori, la selezione genomica e le tecniche agronomiche sostenibili, quali, agricoltura conservativa, gestione dell’acqua e dei nutrienti.
Verrà potenziato lo scambio, già esistente ma informale, di linee genetiche promettenti. Ciò permetterà ai ricercatori italiani di avere a disposizione un bacino di diversità genetica enormemente più vasto per i loro programmi di breeding. Infine, sarà costituito un “ponte” permanente tra Italia e Messico per ricercatori, dottorandi e tecnici per garantire un aggiornamento costante delle competenze e la formazione di una nuova generazione di genetisti italiani di profilo internazionale.
Qual è la tua reazione?






