Bologna, scontri al corteo pro Palestina: 8 feriti tra le forze dell’ordine

È degenerata la manifestazione pro Palestina partita alle 19 da Piazza Maggiore a Bologna, con la partecipazione di circa 5.000 persone. Il corteo, giunto intorno alle 19.40 in via Lame all’altezza della baracchina Tper, si è fermato per diversi minuti. Alcuni manifestanti si sono coperti il volto, hanno smontato parti del cantiere e recuperato transenne, mazze di legno e altro materiale. Poco dopo, attorno alle 20, un gruppo ha iniziato a lanciare numerosi fumogeni e bottiglie di vetro in direzione delle forze dell’ordine, mentre alcuni fuochi d’artificio sono stati sparati ad altezza uomo contro gli agenti.

Nel corso dei disordini a Bologna in occasione della manifestazione pro Palestina partita alle 19 da Piazza Maggiore e poi degenerata per le vie della città – con lanci di fumogeni, cariche della polizia e cassonetti incendiati – si contano 8 feriti tra gli appartenenti alle forze dell’ordine. Lo rende noto la questura

Polizia costretta a usare l’idrante: il corteo si divide in più gruppi

Di fronte all’escalation di violenza, gli agenti hanno fatto uso dell’idrante per disperdere i manifestanti e ripristinare la sicurezza lungo il percorso. Molti partecipanti, nel frattempo, si erano impossessati di bastoni presi dal cantiere. Dopo l’intervento della polizia, il corteo si è frammentato: una parte dei manifestanti si è diretta verso via Malpighi, altri hanno ripiegato su via Ugo Bassi, mentre un terzo gruppo ha proseguito in direzione di via Marconi. Le forze dell’ordine sono rimaste schierate per monitorare la situazione e prevenire nuovi episodi di tensione.

Manifestanti divisi in tre gruppi, cassonetti incendiati 

I pro-Pal che stanno manifestando a Bologna contro la presenza in città della squadra di basket Maccabi Tel Aviv si sono divisi in tre gruppi: uno verso via Marconi, uno verso Ugo Bassi e uno verso Via Malpighi. Questi ultimi, circa 300, sono andati verso piazza San Francesco e poi via del Pratello. Lo rende noto la questura. Un gruppo di 100-200 pro-Pal si è fermato nei pressi di via Riva di Reno-via Marconi e ha utilizzato dei cassonetti per bloccare la strada. I manifestanti hanno incendiato cassonetti e lanciato fuochi d’artificio, fumogeni e bottiglie contro le forze dell’ordine che hanno utilizzato l’idrante. Su via Riva di Reno il gruppo di persone si è barricato con le reti del cantiere all’altezza di via Galliera e le hanno incendiate. Il gruppo di via Ugo Bassi, composto da 300 persone circa, si sta dirigendo verso piazza Maggiore.

15 persone identificate in scontri, no fermati 

Non ci sono fermati tra i manifestanti pro Pal che questa si sono scontrati con le forze dell’ordine a Bologna, in occasione del corteo contro il Maccabi Tel Aviv, nella città felsinea per la partita di Eurolega contro la Virtus. Quindici le persone identificate: la loro condotta è al vaglio della Digos. Dei manifestanti è rimasto solo un gruppetto in via Venturini/via Righi, monitorato dalla Polizia.

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