Cani maltrattati in film e serie tv, ecco i divieti: la nuova legge severa

Film che hanno sbancato il lunario sono stati chiamati in causa: cani maltrattati in questi capolavori, ecco cosa dice la legge.

Ci sono film famosissimi che hanno impiegato “cani attori”, e il pubblico ne è stato fortemente attratto. Le pellicole con gli amici a quattro zampe sono amate, non ci sono dubbi. Il fatto è che ci sono stati dei casi in cui gli animali hanno subito delle condizioni terrificanti, e per cui è stato necessario applicare una normativa rigidissima al fine di tutelarne i diritti.

A proteggere gli animali il nuovo regolamento con le linee guida da parte del Ministero delle Cultura, questo per quanto concerne l’obbligo di rendere evidente a chi sta guardando un determinato film, se ci sono scene di violenza sugli animali. Di norma, si applica la voce “alert” con “vietato ai minori di 6-10 anni”, dato che ci sono contenuti non adatti.

Il Decreto Direttoriale n. 279 del 30 gennaio 2025 è stato aggiornato, questo persegue la linea che sottolinea l’ambito di applicazione. Appunto, si tratta di qualcosa che è “relativo a tutti i tipi di violenza”, da quella fisica alla psicologica, senza far venire meno condizioni di stupro e molestie sessuali, a cui si aggiungono appunto i maltrattamenti nei confronti di animali e ambiente.

In questo quadro normativo si specifica che non solo gesti fisici, ma anche disprezzo, umiliazione e non rispetto dei bisogni etologici, rientra appieno nel caso in questione.

Come viene applicata la legge, niente più cani maltrattati in film

Analizzata la normativa di riferimento è fondamentale comprendere come venga applicata la legge, perché da un punto di vista teorico è più che comprensibile, ma è nel pratico che molti si stanno facendo delle domande. Quali sono stati i film chiamati in causa?

La serie incriminata è stata House of Dragon nel primo episodio della seconda stagione. Gli amanti degli animali hanno polemizzato contro la violenza inaudita della scena in cui Blood, interpretato da Sam C. Wilson, e Cheese con Mark Stobbart, mentre stavano entrando nella Fortezza Rossa per cercare Aemond Targaryen, Ewan Mitchell, Cheese ha preso a calci il suo cane.

Sono immagini che non piacciono, per cui dall’1 febbraio grazie all’aggiornamento delle linee guida, si equipara il maltrattamento animale alla rappresentazione di immagini violente su esseri umani. Quindi, come si indica con “alert” per le scene di questo tipo per gli umani, lo si pone anche per gli animali.

Si tratta di una sorta di “bollino rosso” che include molti più soggetti. Infine, come già detto, non si tratta solo di gesti fisici, ma anche di violenza verbale e psicologica, come il disprezzo e l’umiliazione.

L'articolo Cani maltrattati in film e serie tv, ecco i divieti: la nuova legge severa è stato pubblicato nella sua versione originale su www.amoreaquattrozampe.it.