Cdp per i 175 anni presenta il libro “Famiglie e risparmio” sulle scelte finanziarie degli italiani

Cassa depostiti e prestiti (Cdp) celebra il suo 175mo anniversario presentando il libro “Famiglie e risparmio – Come cambiano le scelte finanziarie degli italiani”. Si tratta di un volume che analizza l’evoluzione delle scelte finanziarie, della distribuzione e gestione della ricchezza delle famiglie italiane ed evidenzia il ruolo che il risparmio ha svolto nella crescita economica del Paese di fronte alle nuove sfide, dalla demografia alla previdenza, mettendo a confronto l’Italia con il resto dell’Europa. L’incontro si è svolto presso la sede del Gruppo a Roma, alla presenza del presidente Giovanni Gorno Tempini, dell’Amministratore delegato Dario Scannapieco, del management di Cdp e di rappresentanti del mondo accademico. I contenuti del volume, curato da un gruppo di ricercatori del Centre for Economic Policy Research (Cepr) coordinati da Luigi Guiso, professore presso Einaudi Institute for Economics and Finance, con prefazione di presidente e Ad di Cassa depositi e prestiti, sono stati analizzati in un panel che ha visto la partecipazione, oltre che di Luigi Guiso, di Giovanna Nicodano, professoressa di Economia finanziaria presso l’Università di Torino, e Luana Zaccaria, professoressa associata di Finanza presso l’Università Luiss Guido Carli di Roma.

Inoltre, in occasione della celebrazione dei 175 anni, Cdp e la Fondazione Cdp hanno lanciato l’iniziativa “Valore per il Territorio” per premiare le migliori proposte innovative e replicabili nate in ambito universitario in grado di generare un impatto positivo in quattro ambiti specifici: economia circolare e sostenibilità, innovazione tecnologica e digitale, occupabilità e inclusione sociale, rigenerazione delle periferie. Il progetto, presentato in occasione dell’incontro da Francesca Sofia, direttore generale di Fondazione Cdp, si rivolge a ricercatori universitari, dottori di ricerca-dottorandi (massimo 35 anni), laureati e laureandi magistrali (massimo 28 anni) e prevede un contributo di 500 mila euro. L’assegnazione dei premi considererà anche criteri di ripartizione geografica, selezionando proposte dal Nord, Centro e Sud per garantire una distribuzione territoriale equilibrata e inclusiva. Sono previsti premi da 150 mila euro per i tre migliori progetti di ricerca, riconoscimenti da 10 mila euro per altrettante tesi di dottorato e quattro premi da 5 mila euro per tesi di laurea. Le candidature possono essere presentate sul portale di Fondazione Cdp entro il 31 marzo 2026.

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“Da 175 anni Cassa depositi e prestiti accompagna lo sviluppo del Paese, interpretando i cambiamenti sociali e industriali e promuovendo la crescita sostenibile con responsabilità e visione. Oggi più che mai, la nostra azione si fonda sulla capacità di leggere il presente e anticipare il futuro, mettendo a sistema risorse, competenze e innovazione. Custodire il risparmio degli italiani significa rafforzare la coesione sociale e promuovere opportunità per le nuove generazioni, con lo sguardo rivolto alle sfide globali e la determinazione di chi vuole costruire valore duraturo per il Paese”, ha dichiarato il presidente di Cdp, Giovanni Gorno Tempini.

Il risparmio è “al centro della nostra missione”, ha sottolineato il presidente di Cdp, rimarcando i “quasi due secoli al servizio del Paese. Un percorso che ha accompagnato la crescita della nazione”. “Cdp ha sostenuto la crescita attraverso mutamenti economici, sociali e politici, con un senso di dovere e responsabilità”, ha osservato Gorno Tempini, che ha proseguito: “Siamo dei grandi trasformatori di risparmio, grazie al rapporto secolare con Poste”.

“I 175 anni di Cdp sono la testimonianza di una storia fatta di fiducia, innovazione e responsabilità, ma rappresentano soprattutto il punto di partenza per continuare a generare un impatto positivo sull’economia e i territori, mettendo al centro ricerca, innovazione sociale e valore delle persone. Impatto non è solo una parola, ma un impegno concreto che si traduce in progetti e strumenti finanziari a sostegno della crescita. Con questa visione, guardiamo al futuro con l’ambizione di trasformare le sfide in opportunità e creare valore duraturo in tutte le geografie in cui operiamo”, ha affermato l’Amministratore delegato di Cdp, Dario Scannapieco.

“Fiducia e risparmio sono due parole inscindibili”, ha aggiunto l’Ad di Cdp, che ha sottolineato la necessità di “investire nella ricerca e nell’innovazione sociale” per il futuro. “Siamo convinti che la creatività e la competenza delle nuove generazioni siano la chiave per costruire un’Italia competitiva, inclusiva e sostenibile”, ha puntualizzato. La demografia e la nuova struttura sociale, secondo l’Ad di Cdp, “hanno un impatto sul risparmio”.

“C’è molto da fare in ambito di formazione finanziaria”, ha ricordato Scannapieco, evidenziando che il valore di Cdp si misura anche nella “capacità di generare benessere sociale e ambientale”. “Abbiamo deciso di puntare ai giovani, alle idee e al coraggio di sperimentare”, ha spiegato la direttrice generale della Fondazione Cdp, Francesca Sofia. “Le sfide che ci troviamo ad affrontare richiedono una grande capacità di immaginazione e un grande coraggio di sperimentazione. Abbiamo lanciato un premio e un bando per selezionare idee eccellenti. Siamo profondamente convinti che il futuro sia già qui tra noi, vogliamo intercettare i talenti che lo incarnano”, dando vita a “progetti e filoni di ricerca che contribuiscano a risolvere i problemi della contemporaneità e a rendere il nostro Paese un posto in cui restare, tornare e venire a stare”, ha concluso.

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