Collezione Regalo Loison: evoluzione del dono dal 1999 al 2025

Dal primo cestino del 1999 al set 2025, la Collezione Regalo Loison ripercorre 26 anni di oggetti e design dedicati al dono, tra artigianalità e ricerca estetica.

Novembre 26, 2025 - 15:58
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Collezione Regalo Loison: evoluzione del dono dal 1999 al 2025
Confezioni della Collezione Regalo Loison 2004, con pashmine in nero, avorio e bordeaux utilizzate come packaging artigianale per il panettone.
Collezione Regalo Loison: evoluzione del dono dal 1999 al 2025
Collezione Regalo Loison: evoluzione del dono dal 1999 al 2025

Collezione Regalo Loison: un viaggio nel dono dal 1999 al 2025

La Collezione Regalo Loison ripercorre oltre vent’anni di evoluzione del dono, dal primo cestino in vimini presentato nel 1999 fino al set 2025 composto da quattro tovagliette color burro con ricamo dorato. Un percorso che riflette la ricerca estetica e l’attenzione al dettaglio che caratterizzano Loison Pasticceri dal 1938.

L’idea della collezione nasce nel 1999 da Sonia Pilla, art director e fondatrice di Sonia Design, con l’obiettivo di valorizzare il gesto del regalo attraverso oggetti pensati per accompagnare il panettone in forme sempre nuove. Nel corso degli anni la collezione ha assunto identità diverse, mantenendo costante il riferimento a artigianalità, cura del dettaglio e cultura materiale.

1999–2005: le origini della Collezione

I primi anni sono segnati da proposte che richiamano l’ambiente domestico e le lavorazioni tradizionali: cestini in vimini, piatti in vetro dorato, sottopiatti in metallo e accessori artigianali per la tavola.
Nel 2003 compaiono le prime collaborazioni con l’artigianato artistico italiano, tra cui le alzate in ceramica dipinte a mano de L’Antica Deruta.
Tra il 2004 e il 2005 la Collezione Pashmina introduce scialli in pashmina nepalese abbinati a collier in vetro di Murano, definendo una nuova direzione estetica.

2006–2011: l’eleganza diventa linguaggio

Nel periodo 2006–2011 la collezione consolida un’identità più ricercata, integrando elementi di moda e design. Pashmine, foulard in seta, sciarpe double face e shopper in vernice nera con charm “L” caratterizzano lo stile della linea.
Si sviluppano inoltre diverse collezioni tematiche — tra cui Pan & Toni, Elegance, Lui & Lei, Runner e Beauty — che interpretano il dono attraverso materiali e accessori differenti.

2012–2016: il dono come comfort

Dal 2012 in avanti il concetto di dono si amplia verso oggetti legati alla quotidianità domestica: tè profumati, plaid, candele e accessori per la casa.
Tra il 2014 e il 2016 la borsa porta torte in tessuto floreale vintage diventa uno degli oggetti più riconoscibili delle collezioni Loison.

2017–2019: essenzialità e matericità

Le collezioni dal 2017 al 2019 si orientano verso forme essenziali e materiali grezzi. I taglieri in legno di faggio o abete, incisi a laser o a caldo, interpretano l’idea di dono come oggetto funzionale e legato alla tradizione artigiana.
Nel 2019 arriva il centrotavola battuto a mano, che unisce estetica e praticità.

2020–2025: il dono come emozione

Gli ultimi anni sono segnati da una linea più narrativa.
Dal 2020 al 2022 compaiono gli orsi in peluche Giulietta e Romeo, seguiti nel 2023–2024 dai koala Kira e Kunky. Entrambe le serie includono shopper in PET riciclato, segno dell’attenzione dell’azienda alla sostenibilità.

Dal 2023 si aggiunge la Collezione Coccola, un sacchetto in tessuto morbido disponibile in bordeaux, tortora e avorio, rifinito con la “L” ricamata.
La Collezione 2025 propone invece un set di quattro tovagliette all’americana in materiale lavabile color burro, accompagnate da una shopper coordinata.

Loison Pasticceri dal 1938: radici e visione

La storia di Loison inizia nel 1938 a Costabissara (Vicenza) con l’attività di panificazione avviata da Tranquillo Loison. Nel 1992 l’azienda passa alla guida di Dario Loison, oggi affiancato dal figlio Edoardo, mantenendo l’impianto artigianale e ampliando la presenza internazionale.

Elemento distintivo della produzione Loison è l’utilizzo del lievito madre vivo e di un processo di lavorazione di 72 ore, con ingredienti selezionati e Presìdi Slow Food.
L’azienda esporta in oltre 70 Paesi, con una quota export del 65% e una rete di più di 600 clienti diretti.

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Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia