Da Punto sull’Arte due mostre per celebrare l’autunno: la collettiva IN-LEAF e la mostra personale di Simone Benedetto IN-WILD


L’autunno di PUNTO SULL’ARTE si apre con due mostre imperdibili che celebrano la bellezza della stagione. IN-LEAF è una collettiva al maschile che coinvolge 17 artisti, ognuno dei quali interpreta l’autunno attraverso la propria visione unica. Parallelamente, IN-WILD segna la prima mostra personale a Varese del rinomato scultore Simone Benedetto e presenta un viaggio affascinante nella sua produzione artistica.
Entrambe le mostre sono curate da Alessandra Redaelli e inaugurano SABATO 27 settembre dalle 11 alle 13 presso la sede principale della galleria in Viale Sant’Antonio 59/61 a Varese.
In-Leaf vede protagonisti diciassette tra i volti maschili della galleria: Simone Benedetto, Roberto Bernardi, Paolo Campa, Ottorino De Lucchi, Claudio Filippini, Jernej Forbici, Luca Gastaldo, Matteo Massagrande, Raffaele Minotto, Nicola Nannini, Alex Pinna, Tom Porta, Silvio Porzionato, Mauro Reggio, Eric Roux-Fontaine, Brian Keith Stephens e Tomàs Sunyol.
In-Leaf è un mosaico di sensazioni che mette in mostra diciassette modi diversi di vedere e sentire l’autunno. Il paesaggio e l’urbanistica si fondono in un affresco visivo ricco di emozioni e atmosfere. I dipinti di Jernej Forbici trasportano in universi intrisi di un’aura mistica e solenne, mentre il foliage di New York di Claudio Filippini, abilmente riprodotto olio su tela, invita a scoprire la vivace vita della Grande Mela. Lo scorcio dipinto da Nicola Nannini regala un caldo abbraccio denso di memorie, mentre l’artista varesino Luca Gastaldo, con i suoi iconici dipinti blu, riflette su come tutto, le stagioni come la vita, sia in costante cambiamento.
L’urban landascape è invece protagonista dei dipinti di Mauro Reggio, che delizia lo sguardo con un tramonto sulla città eterna, e di Tomàs Sunyol la cui visione quasi astratta della città svela molto di più di quanto non voglia. Lo sguardo proposto da Matteo Massagrande e da Raffaele Minotto è rivolto all’interno, quasi a voler esaltare quella voglia di introspezione che l’autunno porta con sé. I luoghi dipinti dai due artisti veneti invitano ad esplorare gli angoli nascosti del nostro io, dove l’autunno si manifesta come un vento impetuoso carico di mistero e di cambiamento. Solo due le figure femminili esposte in questo contesto: una misteriosa geisha di Tom Porta e un ritratto magnetico di Silvio Porzionato.
Il tema della natura morta è affrontato in chiave contemporanea dagli artisti Ottorino De Lucchi, il cui pennello riesce a infondere una luce pulsante in una composizione di alchechengi, Paolo Campa i cui fiori sono un inno alla bellezza e alla vita e da Roberto Bernardi che, con le sue creazioni, evoca un sapore di dolcezza e nostalgia. Accanto a loro i dipinti di Eric Roux-Fontaine e Brian Keith Stephens, in bilico tra astrazione e figurazione, rapiscono lo sguardo per bellezza e intensità. Il racconto visivo della mostra non termina qui, infatti a completare il ricco allestimento ci sono due sculture, una in bronzo e una in resina. L’opera di Alex Pinna nella sua linearità essenziale simboleggia la simmetria di un abbraccio intriso di non detti, mentre quella di Simone Benedetto, realizzata in resina, si erge a manifesto dell’anima selvaggia di un bambino che porta con sé il coraggio di un leone.

Contemporaneamente a In-Leaf, nella Project Room di PUNTO SULL’ARTE inaugura In-Wild, la prima mostra personalea Varese dello scultore torinese Simone Benedetto. La mostra è un viaggio affascinante per scoprire e indagare la produzione del giovane artista. Le opere, in resina o bronzo, sono un inno all’infanzia e alla spontaneità che porta con sé. Le figure, bambini con copricapi a forma di animale, sono colte con estrema maestria nell’attimo esatto in cui la consapevolezza inizia a farsi strada, appena prima che le regole della vita adulta intervengano a porre limiti.
La ripartenza autunnale di PUNTO SULL’ARTE propone dunque un viaggio espositivo senza confini, un percorso che si snoda tra colori e indagini più profonde all’insegna della maestria e di nomi famosi a livello nazionale e internazionale.

SIMONE BENEDETTO nasce a Torino nel 1985. Ha costruito la sua solida formazione accademica laureandosi con lode all’Accademia Albertina di Belle Arti nella sezione di Scultura e Arti Plastiche. La ricerca del proprio essere, insieme ai temi profondi dell’infanzia e del gioco, costituiscono i fulcri centrali della produzione artistica dello scultore. Grazie alla sua notevole versatilità, Simone Benedetto ha esplorato e padroneggiato l’uso di diversi materiali, tra cui cemento, resine, siliconi e il classico bronzo. Le sue opere non sono solo creazioni estetiche, ma il risultato di gesti attentamente calibrati e di una maestria tecnica che conferisce alle fisionomie un realismo sorprendente. L’elemento distintivo del suo lavoro è la figura del fanciullo che si trasforma in animale, potente metafora della complessa trasformazione psicologica che avviene in ognuno di noi durante il cruciale sviluppo della personalità. Attraverso la precisione meticolosa di ogni gesto scultoreo, l’artista riesce a catturare e dare forma tangibile a quella sensazione universale di cambiamento e mutamento interiore che tutti sperimentiamo fin dall’infanzia. Le sculture di Benedetto vanno oltre la mera rappresentazione, presentandosi come veri e propri stimoli alla riflessione su temi complessi e delicati, temi sociali, esistenziali e umani, affrontati con uno sguardo autenticamente originale e innovativo.
Le sue opere hanno ottenuto un vasto riconoscimento, testimoniato dalle esposizioni in prestigiose sedi come la Domus Lascaris e Palazzo Saluzzo a Torino. Ha partecipato attivamente a numerose mostre personali e collettive, sia in ambito nazionale che internazionale, da PUNTO SULL’ARTE ha partecipato alla collettiva “<20 15×15/20×20” (2024). Vive e lavora a Torino.
SCOPRI LE MOSTRE
PUNTO SULL’ARTE riapre le porte agli amanti dell’arte contemporanea. Nelle ampie sale al primo piano della sede principale in Viale Sant’Antonio 59/61 il rinnovato allestimento unisce abilmente pittura e scultura in un turbinio di emozioni differenti. Gli artisti esposti sono affermati sia a livello nazionale che internazionale, le loro opere fanno parte di collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. Tra i nomi più rilevanti si trovano: Annalù, Matthias Brandes, Gianluca Corona, Claudia Giraudo, Jill Höjeberg, Federico Infante, Lene Kilde, Silvia Levenson, Kyoji Nagatani, Matteo Pugliese, Valeria Vaccaro e molti altri.
La Galleria prolunga la sua esposizione presso la sede sita nel centro storico della città di Varese, al civico 6 di Via San Martino della Battaglia. Qui è possibile ammirare un’ampia selezione di lavori sia pittorici che scultorei opera di Lara Martinato, Marcello Morandini, Johannes Nielsen, Lorenzo e Simona Perrone, Silvio Porzionato, Paolo Quaresima, Alice Zanin e molti altri.
IN-LEAF | IN-WILD di Simone Benedetto
A cura di Alessandra Redaelli
27 Settembre – 25 ottobre 2025
VERNISSAGE: SABATO 27 Settembre dalle 11 alle 13
Mail. info@puntosullarte.it
Web. puntosullarte.com
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PUNTO SULL’ARTE
Viale Sant’Antonio, 59/61
21100 Varese
Tel. 0332 320990
Martedì – Sabato h 9.30-17
PUNTO SULL’ARTE II
Via San Martino della Battaglia, 6
21100 Varese
Tel. 0332 1690569
Martedì – Sabato h 9.30-13.30 e 14-17.30
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