Il borgo sospeso tra le vette, un viaggio tra storia e viste mozzafiato: ti aspetta nel cuore d’Italia

Settembre 29, 2025 - 04:30
 0
Il borgo sospeso tra le vette, un viaggio tra storia e viste mozzafiato: ti aspetta nel cuore d’Italia

Nel cuore dei Monti Sicani, c’é un borgo che incanta i visitatori, affermandosi oggi anche come una delle emergenti Blue Zone italiane.

Questo borgo siciliano, collocato a quasi mille metri di altitudine, non è solo un patrimonio di storia e cultura, ma un laboratorio vivente dove tradizioni millenarie e stili di vita salutari si intrecciano in un equilibrio che favorisce la salute e la longevità.

Caltabellotta: storia, territorio e accessibilità

Caltabellotta, con i suoi 3.081 abitanti aggiornati al 30 giugno 2025, si erge nel libero consorzio comunale di Agrigento, dominando dall’alto la valle del fiume Verdura. La sua posizione strategica, a 949 metri sul livello del mare, garantisce un clima salubre e panorami mozzafiato che abbracciano i monti e il mare. Il borgo è raggiungibile principalmente in auto, con percorsi consigliati da Palermo e Agrigento, mentre i mezzi pubblici risultano poco pratici per raggiungere questa località montana.

Con una storia stratificata, Caltabellotta sorge sui resti dell’antica città sicana di Camico, successivamente nota come Triocala in epoca greco-romana, e denominata “Qalat-al-Ballut” dagli Arabi, ovvero “rocca delle querce”, da cui deriva il nome attuale. Il borgo ha visto passare numerose dominazioni, dal periodo greco a quello normanno e spagnolo, testimoniato da monumenti e resti archeologici che ne conservano l’identità culturale e architettonica. Tra gli eventi storici più rilevanti spicca la Pace di Caltabellotta del 1302, che pose fine alla guerra dei Vespri Siciliani sancendo nuovi equilibri politici nell’isola.

Visitare Caltabellotta significa immergersi in un percorso tra vicoli di pietra e chiese antiche, alcune risalenti al XI secolo come la cattedrale dedicata a Maria Santissima Assunta, nota come “La Matrici”. Tra i luoghi di interesse spiccano i resti del Castello del Conte Luna, che domina il paesaggio dal Pizzo di Caltabellotta, e il Monastero di San Pellegrino affiancato dalla leggendaria grotta del Drago, simbolo di una spiritualità profonda e di un immaginario popolare radicato.

Non mancano siti archeologici di rilievo, come la necropoli sicana e le grotte di San Cono, oltre al Museo Civico ospitato nel Palazzo della Signoria che documenta la ricchezza storica della zona. La natura circostante, tra boschi, sentieri e torrenti, rende Caltabellotta una base ideale per escursioni, trekking e attività all’aria aperta, perfetta per gli appassionati di fotografia e birdwatching.

La gastronomia locale completa l’esperienza: l’olio d’oliva di Caltabellotta, noto sin dall’antichità, e dolci tradizionali come i cuddureddi natalizi e la froscia pasquale raccontano una cultura culinaria profondamente legata alla terra e alla stagionalità.

Negli ultimi anni, studi condotti dal Professor Gianni Pes, pioniere degli studi sulle Blue Zone, e dal biogerontologo Professor Calogero Caruso
Caltabellotta Blue Zone: il segreto della longevità(www.blitzquotidiano.it)

Negli ultimi anni, studi condotti dal Professor Gianni Pes, pioniere degli studi sulle Blue Zone, e dal biogerontologo Professor Calogero Caruso hanno confermato che Caltabellotta rappresenta una Blue Zone emergente. Questo riconoscimento si basa su un’attenta analisi demografica e sociale, rafforzata da quasi vent’anni di ricerche sulle aree di longevità in Sicilia, con il supporto del Verdura Resort.

I dati analizzati evidenziano tassi di centenari quattro volte superiori alla media nazionale, con una popolazione di quasi 3.100 abitanti che vive in salute e con una vitalità straordinaria. La famiglia di Antonino Turturici, l’uomo più longevo d’Italia, vissuto fino a 109 anni, è un esempio emblematico: tre suoi fratelli hanno superato i 90 anni, sottolineando un patrimonio genetico prezioso unito però a uno stile di vita sano.

Secondo gli esperti, la longevità a Caltabellotta è attribuibile a diversi fattori: la qualità dell’acqua minerale delle numerose sorgenti locali, l’aria pulita e l’altitudine moderata che incoraggiano l’attività fisica quotidiana, l’alimentazione genuina basata su prodotti locali e una vita sociale strettamente legata alla famiglia e alla comunità. Paolo Amato, 96 anni, racconta come la vita tra le salite del paese, il consumo di verdure fresche dell’orto e l’acqua di fonte siano il vero segreto della salute. Marianna Ferrante e Giacoma Abbruzzo, centenarie, testimoniano come il lavoro nei campi, la condivisione familiare e un’alimentazione naturale siano il fondamento di una longevità autentica.

L'articolo Il borgo sospeso tra le vette, un viaggio tra storia e viste mozzafiato: ti aspetta nel cuore d’Italia proviene da Blitz quotidiano.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia