IMPACTA FESTIVAL, LE ARTI PER I DIRITTI, dal 9 settembre inizia a Milano

Settembre 6, 2025 - 04:30
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IMPACTA FESTIVAL, LE ARTI PER I DIRITTI, dal 9 settembre inizia a Milano

Prende il via la seconda edizione di “IMPACTA FESTIVAL, LE ARTI PER I DIRITTI”, con la direzione artistica di Annig Raimondi, il festival che promuove l’Arte per mettere al centro i Diritti, organizzato da PACTA. dei Teatri all’interno del palinsesto Milano è viva 2025 – Linea A Festival del Comune di Milano: 35 appuntamenti dal 9 settembre al 4 ottobre si intrecciano, tra Piazzale Donne Partigiane a Milano nel Municipio 6 e altre location del Municipio 5, con spettacoli, installazioni, performance ed eventi realizzati da numerosi artisti e professionisti che guardano verso temi cruciali per la società contemporanea come diversità, immigrazione, guerre e conflitti, istruzione di qualità, benessere psico-fisico, inclusione, lavoro e vita privata, parità di genere, integrazione, povertà, ambiente, economia, bioetica.

Il Festival ruota attorno alla non stop Palcoscenico in Piazza, che si svolgerà presso Piazzale Donne Partigiane, nel Municipio 6, dal 17 al 21 settembre, con un programma di 16 appuntamenti che ha riunito artisti, coreografi, musicisti, scrittori e lighting designer con spettacoli ed eventi attorno al tema del rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali.

Tra gli appuntamenti della non stop: il concerto-performance NOTE DI PACE vedrà sul palco il pianista siriano Aeham Ahmad, emigrato in Germania attraverso la Rotta Balcanica e divenuto universalmente noto come il «pianista di Yarmouk», in quanto suonò col suo pianoforte in mezzo alle macerie della guerra in Siria; la compagnia PEM Habitat Teatrali, utilizzando il linguaggio comico per veicolare contenuti sociali e civili, porterà in scena PapagHeno PapagHena. I Pappagalli di Mozart regia di Rita Pelusio, gioco e divertimento per rivendicare la libertà di uscire dalle gabbie in cui sono costretti; iniziative multietniche proporranno artisti che, ambasciatori dei rispettivi popoli, ribadiscono il diritto di muoversi ed esprimersi: la band Fusai Fusa, composta da Ali Belazi, Ashti Abdo, Taha Ennouri e Federico Gueci ensemble musicale fra sonorità mediorientali e afro-beat, ritmi maghrebini ed elettronica, sufismo e cultura sub-sahariana e l’artista senegalese Mohamed Ba nello spettacolo di teatro civile ATTRAVERSAMENTI, che racconta un lungo viaggio attraverso il continente africano alla scoperta di culture lontane.

E ancora: episodi sulla vita e la figura di San Francesco D’Assisi, simbolo di pace, verranno raccontati attraverso la performance I MOSTACCIOLI O L’IMMORTALITÀ DELL’ANIMA; Bagini e Carlone, della Banda Osiris, reciprocamente scrittore e musicista, affronteranno tematiche di gusto animalista e ambientale con il CONCIORTO, spettacolo comico e musicale che unisce natura e tecnologia; in UNA STANZA TUTTA PER SÉ, per la valorizzazione del contributo delle donne nella musica italiana, tre giovani artiste interpreteranno brani di famose cantautrici italiane (Nada, Gianna Nannini, Carmen Consoli); la danza contemporanea presenterà CALMA BRAMA dei VIDAVÈ sull’essere fragili e A[1]BIT dei Sanpapiè che, esplorando la relazione dell’individuo con la città, condurrà, con tre performance itineranti di danza site-specific, gli spettatori attorno agli spazi urbani del Piazzale Donne Partigiane raccontandone il passato, il presente e il futuro. Durante il Festival prenderanno vita anche spettacoli per bambini e laboratori formativi come il workshop BIRIKI in collaborazione con Amnesty International.

Prima e dopo l’evento centrale della non stop Palcoscenico in Piazzale Donne Partigiane, si sviluppano gli appuntamenti OFF del Festival divisi tra PACTA Salone, Spazi Verdi e Angoli Curiosi del Municipio 6 e 5.

Al PACTA Salone: laboratori di danza contemporanea con la VIDAVÈ Company; opere di danza contemporanea a confronto tra Italia e Germania in YOUNG ITA/DE con la compagnia tedesca Tanzcompagnie G.H. Theater Görlitz-Zittau e gli italiani VIDAVÈ Company; la mostra-installazione delle opere realizzate dell’artista Lydia Colombelli ESSERELI – RADICI E LUCI; il laboratorio per famiglie tenuto dal lighting designer Fulvio Michelazzi in collaborazione con La Dea Cooperativa, ZIO TUNGSTENO: PICCOLI ESPERIMENTI CON LA LUCE E IL BUIO; la cena partecipativa A CENA CON ITTEN. NULLA È COME APPARE con Comunità Oklahoma onlus, PACTA . dei Teatri e IACC Italia, evento preceduto dalla performance sui sensi della chitarrista internazionale Elena Casoli.

Tra gli eventi negli Spazi Verdi: performance interattive per bambini e famiglie, laboratori e performance itineranti con Ditta GiocoFiaba, Martina Folena, Teatro Nume, PACTA . dei Teatri, associazione MaMu Cultura Musicale, Fauna Viva, la rete SEMiNA e l’Associazione Parco Ticinello.

Negli Angoli curiosi: l’installazione di fotografia di Fulvio Michelazzi OSMOSI allo Spazio Seicentro; la performance itinerante lungo la M4 con musica dal vivo dei Castigamatt, LA FESTA DEI FOLLI; legato al mondo dello sport e all’avvicinarsi delle Olimpiadi, evento così importante per Milano, alla Biblioteca Chiesa Rossa, ci sarà JUKEBOXE OLIMPIONICO, uno spettacolo dove, attraverso un tabellone interattivo, il pubblico sarà chiamato a partecipare indovinando quali opere narrative stiano dietro le principali discipline olimpioniche; STANDUP COMEDY con Sofia Gottardi al locale Barrio’s Live; FRA TE E ME, SE IL SILENZIO SI FA SUONO. Nel mondo di Antonia Pozzi con Grazia Frisina allo Spazio Alda Merini e la performance VOCI DI LIBERTÀ di PACTA . dei Teatri con Coro Cantosospeso, su Anna Kuliscioff e Rosa Genoni, battaglie sociali e sogni condivisi di emancipazione alla Corte Bomprezzi di Chiesa Rossa.

Durante l’IMPACTA Festival in Piazzale Donne Partigiane sarà presente ‘il banco della cultura in piazza’ per disseminare arte, creatività e formazione, con attività di benessere culturale, di gioco, ma anche di diffusione dei saperi.

“In un mondo che si trasforma sempre più velocemente, – spiega la direttrice artistica e curatrice del Festival Annig Raimondi – le idee, i progetti, le tecnologie e lo sviluppo in generale, si espandono senza considerare i valori etici che dovrebbero stare alla base di ogni rinnovamento. Oggi l’etica entra in ogni settore della vita proprio perché le persone sentono l’esigenza di affiancare allo sviluppo la sostenibilità. Crediamo che anche l’Arte e la Cultura possano e debbano interrogarsi sul proprio rapporto con l’Etica e chiedersi soprattutto con quale responsabilità agire. Da sempre l’attività di PACTA si fonda sull’idea del teatro come attore e luogo del possibile mutamento sociale, perché crediamo che la pratica artistica e teatrale, in tutte le sue declinazioni e attraverso specifiche azioni, possa contribuire alla formazione e alla crescita dell’individuo e alla creazione e al rafforzamento di comunità. La mission di IMPACTA Festival – Le Arti per i Diritti è favorire e valorizzare iniziative legate a quelle Arti che, ispirando la vita etica quotidiana, promuovano il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali di tutti gli individui e i popoli. IMPACTA Festival 2025 non poteva non includere lo Sport in quanto strumento di tutela e promozione dei diritti, perché, come recita la Carta Olimpica, «la pratica stessa dello sport è un diritto umano»”.

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Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia