In Umbria c’è un borgo medievale che ha ispirato Narnia, ci sei già stato?

Ottobre 1, 2025 - 17:00
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In Umbria c’è un borgo medievale che ha ispirato Narnia, ci sei già stato?

Nel cuore dell’Umbria, lungo la valle del Nera, si trova un borgo medievale ricco di storia e tradizioni, famoso anche per aver ispirato un celebre film internazionale. Non è un caso: le sue mura, i sotterranei e le atmosfere senza tempo hanno tutto ciò che serve per sembrare un set naturale. Visitato in autunno, quando i boschi circostanti si colorano di rosso e oro e il turismo rallenta, questo borgo rivela il meglio di sé, offrendo un mix unico di cultura, natura e mistero.

Stiamo parlando di Narni, borgo dell’Umbria che ha dato il nome anche a una delle saghe letterarie più famose del Novecento: “Le cronache di Narnia” di C.S. Lewis, da cui è stata tratta la saga cinematografica che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo.

 

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Narni è una meta perfetta in ogni stagione, ma l’autunno le dona un fascino particolare. Le temperature più miti invitano a lunghe passeggiate tra i vicoli medievali, senza la folla tipica dei mesi estivi. Il borgo è immerso in una natura che in autunno cambia volto: le colline si tingono di colori caldi, i boschi offrono sentieri da esplorare e i prodotti tipici della stagione — funghi, tartufi e vino novello — arricchiscono la visita con esperienze autentiche.

Un tuffo nel Medioevo

Il centro storico di Narni conserva l’impianto urbano medievale quasi intatto. Passeggiando tra le sue stradine sembra di fare un salto indietro nel tempo, tra chiese, palazzi e torri che raccontano il passato glorioso della città. Il cuore del borgo è Piazza dei Priori, dominata dal Palazzo Comunale, uno degli edifici civici più antichi dell’Umbria, risalente al 1273. Non lontano si trova la Cattedrale di San Giovenale, costruita nell’XI secolo e dedicata al patrono della città.

Non solo, uno dei tesori più affascinanti di Narni si trova sottoterra. I sotterranei di Narni, scoperti per caso negli anni Settanta, custodiscono antiche cisterne romane, cripte affrescate e ambienti legati all’Inquisizione, rendendo la visita un’esperienza avvolta nel mistero.

La sua posizione strategica, su uno sperone roccioso che domina la valle del Nera, permette di ammirare panorami spettacolari che in autunno diventano ancora più suggestivi.

Tra i luoghi da non perdere c’è il Ponte di Augusto, un imponente manufatto romano che, nonostante sia parzialmente crollato, conserva ancora intatta la sua imponenza. Nei dintorni, il Lago di San Liberato e i sentieri lungo il fiume Nera offrono la possibilità di escursioni immerse nella natura, perfette in questa stagione.

Narni e “Le cronache di Narnia”

Uno degli elementi che rende Narni famosa anche fuori dall’Italia è la sua connessione con la saga letteraria di C.S. Lewis. L’autore, infatti, scelse il nome latino della città, “Narnia”, per dare vita al mondo immaginario delle sue celebri cronache.

Non è provato che Lewis visitò di persona la città, ma certamente fu affascinato dal nome e dal suo richiamo antico. Da lì nacque l’ispirazione per un universo letterario che ha poi trovato enorme successo sul grande schermo con i film della Disney.

Specialità gastronomiche

Il borgo è anche una meta ideale per chi ama scoprire la cucina locale. In autunno le tavole si arricchiscono di piatti tradizionali a base di cinghiale, legumi e tartufi neri, accompagnati dall’olio extravergine d’oliva umbro, tra i più rinomati d’Italia. Il vino ha un ruolo di primo piano: le cantine della zona producono etichette pregiate, tra cui spiccano i rossi corposi perfetti per i piatti di stagione. In questo periodo, inoltre, non mancano sagre ed eventi dedicati ai prodotti tipici, occasioni ideali per entrare in contatto con la cultura gastronomica locale.

 

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Un weekend d’autunno a Narni

Narni unisce storia, arte, natura e buona cucina in un mix perfetto per un weekend autunnale. È facilmente raggiungibile sia da Roma che da Firenze, il che la rende una meta ideale per una fuga breve ma ricca di storia e di arte.

Consigli utili per il tuo viaggio a Narni

Se stai programmando un weekend a Narni, qualche accessorio può rendere l’esperienza ancora più comoda e piacevole. Per chi ama camminare tra i vicoli medievali e i sentieri nei dintorni, un paio di scarpe da trekking leggere e impermeabili sono l’ideale. Da non dimenticare anche uno zaino compatto da 20 litri, perfetto per portare con sé acqua, fotocamera e tutto il necessario per la giornata.
Per chi non vuole mai restare senza batteria durante le foto o le ricerche sul telefono, un power bank da 26.800 mAh è un alleato indispensabile. E, una volta tornati a casa, puoi continuare il viaggio nella fantasia con l’edizione integrale delle “Cronache di Narnia”, la saga che ha reso celebre il nome del borgo umbro in tutto il mondo.

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