«La speranza non delude», il clero ambrosiano in Terra Santa

Il nostro pellegrinaggio in Terra Santa (2-6 febbraio 2026, programma – scheda d’iscrizione) nasce in un tempo di travaglio per tutto il mondo, ferito da guerre, divisioni e ingiustizie. Come Clero di Milano abbiamo scelto di metterci in cammino insieme al nostro Arcivescovo non per cercare rifugio lontano dalle fatiche, ma per essere prossimi a chi soffre, soprattutto in questa terra. Una prossimità per lasciarci tutti rigenerare dalla speranza che non delude (Rm 5,5), quella che san Paolo ci ricorda essere dono dello Spirito, radicata nell’amore di Dio riversato nei nostri cuori.

Concretamente, questo pellegrinaggio vuole essere:

• prossimità a chi soffre, condividendo nell’ascolto il peso delle comunità cristiane e di tutti i popoli che abitano questa terra segnata dal conflitto;
• gesto di solidarietà, attraverso una colletta che esprima la carità concreta e la vicinanza della Chiesa ambrosiana;
• invocazione della pace, rendendo presente nella preghiera e nel cuore di ciascuno il desiderio che tutti gli uomini e le donne di buona volontà possano vivere nella concordia e nella giustizia;
• rinnovato slancio missionario, per rendere vivo l’annuncio del Vangelo di Cristo risorto, che è forza di riconciliazione e di pace per ogni uomo e per ogni popolo.

Le tappe che vivremo nei luoghi della rivelazione piena di Dio in Cristo Gesù, sono un itinerario spirituale guidato dalla parola di san Paolo e dall’esperienza dei discepoli, perché la nostra speranza cresca e diventi testimonianza. È un cammino che parte dalle “tribolazioni” del nostro tempo e si apre alla fraternità, si nutre della quotidianità di Nazaret, diventa annuncio del regno di Dio e si compie nella Pasqua di Cristo, fino a rinnovarsi ad Emmaus, quando il cuore arde e i piedi tornano veloci ad annunciare la gioia del Vangelo. È l’incontro con il Signore Gesù, il crocifisso risorto, che genera in noi la “speranza che non delude”!