Met Gala 2024: sogni, incubi e abiti impossibili sul red carpet

Il Met Gala 2024 è finalmente arrivato e, come ogni anno, le stelle hanno trasformato il red carpet in una passerella di pura fantasia, eccesso, eleganza... e qualche scivolone clamoroso. Tema di quest’anno? “Sleeping Beauties: Reawakening Fashion” – un omaggio onirico al potere narrativo degli abiti e al loro risveglio nel presente. Ma chi ha davvero fatto centro e chi, invece, ha fatto sognare solo per sbaglio?

  I MIGLIORI LOOK: quando la moda diventa arte

Zendaya – Regina indiscussa

Ritorno trionfale dopo anni di assenza. Zendaya ha stregato tutti con un abito scultura firmato John Galliano: piume, corsetto gotico e un trucco teatrale che sembrava uscito da un sogno dark fantasy. Applausi a scena aperta.

Bad Bunny – Eleganza ribelle

Il rapper portoricano ha sorpreso con un completo couture di Maison Margiela by Galliano, arricchito da una cappa fiorita in stile barocco. Maschile, romantico, fuori dagli schemi: uno dei più commentati della serata.

Gigi Hadid – Sospesa nel tempo

Abito bianco avvolgente firmato Thom Browne, con dettagli floreali ricamati a mano e silhouette da principessa postmoderna. La modella ha camminato come in una fiaba tra sogno e realtà.

Ayo Edebiri – Minimalismo celestiale

La star di The Bear ha incantato con un look color avorio, essenziale ma potentissimo, con un velo trasparente da “sposa moderna” e linee perfette firmate Loewe.

  I PEGGIORI LOOK: quando il tema prende una brutta piega

Doja Cat – Troppa fantasia, zero armonia

Dopo il look “gatto umano” dello scorso anno, Doja ha osato ancora, presentandosi con un abito che sembrava un incrocio tra un incubo digitale e una tenda da circo. Troppo concettuale, poco glamour.

Lil Nas X – Dov'è l’abito?

Argento, glitter e... praticamente nudo. Lil Nas X ha portato un body painting futuristico che ha diviso il web. Alcuni lo hanno definito geniale, altri solo “troppo poco tessuto”.

Jared Leto – Ancora un costume?

Dopo il travestimento da gatto nel 2023, quest’anno è tornato con un outfit ispirato a un quadro barocco... con inserti LED. Il risultato? Più Halloween che Met Gala.

Kylie Jenner – Sicura fosse il Met?

Abito rosso fuoco senza personalità, firmato da un brand minore. Look sexy, ma fuori tema e decisamente noioso rispetto agli standard della serata.

  Conclusione: moda o spettacolo?

Il Met Gala resta il palcoscenico più ambito per fondere arte, moda e provocazione. Quest’anno ha dominato il dramma teatrale, il romanticismo oscuro e il ritorno del gotico-fiabesco. Alcuni hanno brillato come stelle cadute da una fiaba, altri... avrebbero forse fatto meglio a restare addormentati.