Miasmi alla Foce, tra gli “indiziati” la copertura del Bisagno e il cantiere del Waterfront

Settembre 23, 2025 - 17:30
 0
Miasmi alla Foce, tra gli “indiziati” la copertura del Bisagno e il cantiere del Waterfront
Cantiere copertura del Bisagno, un altro mese di ritardo per la fine dei lavori a Brignole

Genova. Sono tre gli “indiziati”, e le conseguenti cause, per i miasmi che da quasi un mese ormai assediano la Foce, Albaro e in parte il centro città: la copertura del Bisagno, il cantiere del Waterfront e il rio Casaregis.

Lo ha detto l’assessora all’Ambiente, Ciclo dei Rifiuti e Sostenibilità Silvia Pericu, interpellata sul tema da ben tre consiglieri (Sergio Gambino, Donatella Alfonso e Nicholas Gandolfo) in consiglio comunale. Della questione si sta occupando anche la procura di Genova, che ha aperto un fascicolo esplorativo iscritto nel registro degli atti non costituenti notizie di reato, delegando Arpal e il Nucleo tutela ambientale della polizia locale alle indagini.

Nel frattempo il Comune ha effettuato diversi accertamenti, sempre tramite la polizia locale, per tentare di capire la causa di questi forti odori di fognatura che ammorbano soprattutto la Foce.

Miasmi alla Foce, le cause già escluse e le nuove ipotesi

“Abbiamo ricevuto le prime segnalazioni il tre settembre – ha detto Pericu – Il 9 settembre l’assessorato con il Municipio si è messo in moto, ha inviato i tecnici Ireti a controllare il depuratore di Punta Vagno, ma non sono stati riscontrati problemi. Abbiamo esplorato altre strade, pensando potessero essere i fertilizzanti usati per le aiuole per spingere la vegetazione in vista del Nautico, ma neppure questa ipotesi si è rivelata corretta”.

Il problema principale è che l’odore è intermittente: varia a seconda dell’orario della giornata, del vento e delle condizioni meteo, rendendo difficile individuare la fonte primaria. Da qui le altre ipotesi prese in considerazione, ovvero la copertura del Bisagno, visto che già in passato vi si erano accumulati sotto detriti e anche carcasse animali, e poi i cantieri del Waterfront e di piazzale Kenney con i loro canali e il rio Casaregis.

La polizia locale incaricata di monitorare il fenomeno

“Non c’è in questo momento una ragione chiara – ha proseguito Pericu – abbiamo chiesto alla polizia locale di monitorare le segnalazioni e indicare il posizionamento dell’odore e gli orari così da capire e analizzare il fenomeno e circoscriverlo. Inviare persone a ispezionare la copertura del Bisagno richiede tempo, idem per il rio Casaregis, ma sono fiduciosa che avremo presto risposte”.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News