Profumi autunno 2025: e se la piramide olfattiva non fosse più una piramide?

La matematica non è un’opinione. Eppure la profumeria ne starebbe rimettendo in discussione una branca, ovvero la geometria. Ridefinendo il concetto di piramide (olfattiva). Questa, in riferimento alle fragranze, non va più intesa come figura geometrica poliedrica con una base poligonale e facce triangolari che convergono in un vertice: bensì acquisterebbe un’accezione più fluida.

In profumeria c’è, infatti, chi parla di piramide olfattiva piatta, chi di piramide incompleta e chi ancora di piramide capovolta. Come dimostrano alcuni dei nuovi profumi autunno 2025.
La piramide olfattiva rovesciata di Prada Paradigme
Primo tra tutti il nuovo profumo maschile Prada Paradigme, che abbandona la classica piramide olfattiva e non si apre più con solite note di testa agrumate, seguite poi da quelle di cuore e infine dalle note di fondo più persistenti. Il suo jus inverte questa struttura, tracciando la composizione dal basso verso l’alto in quella che viene definita una “piramide rovesciata”. Così prima si percepiscono il balsamo del Perù e i legni ambrati, poi arrivano un duo di estratti di geranio e il bergamotto di Calabria.

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«Capovolgendo le convenzioni compositive per creare una piramide inversa, la fragranza si è sviluppata in modo unico, con le note di fondo che emergono per prime e svelano gradualmente le note di cuore e di testa. Questa inversione crea un’esperienza davvero affascinante e inaspettata» spiega il profumiere Nicolas Bonneville che, insieme a Marie Salamagne, Bruno Jovanovic, ha orchestrato Prada Paradigme.

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Addio classiche note di testa per Fiery Amber di Costume National
Tra le costruzioni olfattive più insolite c’è anche quella del nuovo profumo unisex Fiery Amber di Costume National che rinuncia alle classiche note di testa fresche e agrumate per far emergere subito una delle note star del suo jus, ovvero lo zafferano. Seguito poi da un cuore di patchouli, legno di cedro e vaniglia. Infine, da assoluta di cisto, ambroxan e vetiver.

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Il risultato è una fragranza diretta, luminosa, profonda e sensuale, che parla di rinascita. Ogni suo accordo è una fiamma. Ogni sfumatura una scintilla. Che non svanisce sulla pelle e lascia un ricordo.
La piramide olfattiva orizzontale di Oltre by Rito
Poi c’è Oltre del marchio di profumeria artistica Rito. I suoi creatori, Davide Martini e Stefano Torreggiani, lo definiscono un profumo monocorda, dalla costruzione orizzontale, che abbandona così alla classica piramide olfattiva. È come se, al suo interno, ogni nota abbia la stessa importanza ai fini del risultato finale.

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Così, per rivelare i segreti di New York – città a cui è dedicato -, il jus di Oltre mixa l’incenso dell’Oman, uno degli ingredienti più rari e preziosi al mondo, con patchouli indonesiano, resina di cipresso, legno di cedro e muschio di quercia.
Lancôme: quando il profumo della pelle completa la piramide olfattiva
Altro caso particolare è quello della nuova fragranza femminile La Vie est Belle Vanille Nude di Lancôme che invita ad assaporare i piaceri della vita con un jus gourmand, che diventa su misura.

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Tre, infatti, i suoi ingredienti star, più uno intimo e personale: vaniglia bourbon del Madagascar, assoluta di gelsomino del Domaine de la Rose di Lancôme a Grasse e un’overdose di muschi dal tocco cremoso. Poi il profumo della pelle nuda! Già, perché questa fragranza si completa solo quando incontra la pelle di chi la indossa, lasciando la scia per ben cinque ore.
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