Putin minaccia l’Europa, “i Paesi NATO vogliono la guerra”. La UE studia muri anti droni. E come darsi coraggio

Ottobre 4, 2025 - 05:30
 0
Putin minaccia l’Europa, “i Paesi NATO vogliono la guerra”. La UE studia muri anti droni. E come darsi coraggio

Mettiamola cosi: Putin minaccia, ogni giorno ne dice una. Alla conferenza di Sochi, al club Valdai, forse sollecitato dalla brezza del Mar Nero, l’ha sparata più grossa del solito. Ha detto senza arrossire: ”I Paesi Nato sono in guerra contro di noi”.

E poi, giulivo e sornione davanti ad una platea adorante, si è affrettato ad avvisare: ”Comunque noi siamo pronti a tutto”. Salvo poi sparigliare la carte col solito ritornello: ”Le paure europee sono isterie. Ma anche i loro governi sanno che la Russia non vuole attaccare la UE”.

Zelensky al riguardo avrebbe qualcosa da obiettare. Domanda: e l’Europa che fa? Il Financial Times ha scritto che i missili russi sono stati potenziati per bucare i Patriot. Occhio. E come ha detto l’altro giorno al TG1 l’olandese Mark Rutte, segretario generale della NATO, questi missili “possono colpire Roma”. Ergo, urge preparare adeguate contromisure.

I piani della Ue contro i droni russi

A Copenaghen il vertice UE ha replicato anzitutto che l’Ucraina va sostenuta con tutte le forze a disposizione e che il Vecchio Continente deve essere preparato a difendersi contro qualsiasi minaccia arrivi da Mosca.

vladimir putin
Putin minaccia l’Europa, “i Paesi NATO vogliono la guerra”. La UE studia muri anti droni. E come darsi coraggio (foto Ansa-Blitzquotidiano)

Il presidente polacco Donald Tusk ha avvisato: ”Dobbiamo combattere le illusioni e la prima è che non siamo in guerra. Lo siamo”. E poi ha aggiunto: ”Basta fingere. L’Europa è già in guerra con Mosca in una forma ibrida e complessa”.

In qualche misura Putin gli ha dato parzialmente ragione ma, come al solito, ha ribaltato la responsabilità: ”Tutti i Paesi NATO sono in guerra con noi e non lo nascondono”.

A Copenaghen il CPE ha parlato sopratutto di sicurezza alla luce delle recenti “provocazioni” dello Zar. E si è parlato di istituire anche una brigata di difesa cibernetica, un vero e proprio muro anti droni. Secco Macron:  I velivoli di Mosca possono essere abbattuti”.

Weber: occorre più coraggio

Il presidente PPE Manfred Weber, 53 anni, presidente del Partito popolare europeo dal 2022, ha esposto la sua ricetta. In sintesi: l’Europa deve avere più coraggio. E poi, rendendosi conto della attuale (modesta) dirigenza, ha stupito tutti:  “La Ue ha bisogno di un’altra generazione di De Gasperi, Schuman, Adenauer; cioè di leadership che siano più coraggiose come lo furono loro, per portare avanti le scelte necessarie per una Europa che abbia una comune politica estera, di difesa, di sicurezza. Che parli al mondo con una sola voce”.

Mica facile. La situazione al momento in Europa è complicata: in Francia c’è una situazione politica molto difficile, instabile; in Spagna c’è una frattura profonda tra sinistra e destra; in Germania l’AfD è sopra il 25%; in Polonia lo scontro politico spacca persino le famiglie. Ecco perché l’Italia ha attualmente un ruolo cruciale, sostiene Weber, una forza mediatrice che deriva da un governo stabile. Lo Zar non può non tenerne conto. E l’Europa non può limitarsi a congelare i soldi russi nei propri forzieri. Serve altro.

L'articolo Putin minaccia l’Europa, “i Paesi NATO vogliono la guerra”. La UE studia muri anti droni. E come darsi coraggio proviene da Blitz quotidiano.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Eventi e News Redazione Eventi e News in Italia