Scomparse nel nulla, madre e figlia ritrovate in un congelatore: due fratelli arrestati per duplice omicidio

Ritrovamento da brividi a Innsbruck: madre e figlia sono state ritrovate morte in un appartamento. E i corpi, questo il dettaglio lugubre, sono stati rinvenuti in un congelatore. Potrebbero esser state uccise, questa è l’ipotesi principale al momento. E i principali sospettati sono due uomini, fratelli, già in custodia cautelare dallo scorso giugno per il caso: avrebbero ammesso l’occultamento ma negato il duplice omicidio parlando di un incidente. La polizia austriaca indagava da tempo sul caso, perché le due risultavano disperse da più di un anno.

La vicenda comincia oltre un anno fa, nell’estate del 2024. A luglio, le due, madre e figlia, risultano scomparse: a denunciare la sparizione il cugino della donna. Secondo le ricostruzioni, le due erano sparite dopo aver fatto visita a un parente a Duesseldorf. La madre aveva 34 anni, la figlia 10. Entrambe di origine siriana. Le ricerche erano scattate anche in Alto Adige. La svolta è arrivata lo scorso 14 novembre, quando i corpi sono stati ritrovati in un appartamento.

“Dopo indagini approfondite – ha dichiarato la polizia criminale del Tirolo durante la conferenza stampa – abbiamo rinvenuto i cadaveri della donna siriana e di sua figlia in un appartamento a Innsbruck: i loro corpi erano nascosti dentro un grande congelatore, nella parte remota di un ripostiglio, dietro un tramezzo di cartongesso”. Al momento non è stata chiarita la causa della morte, a causa dello stato dei cadaveri al momento del ritrovamento.

I due uomini erano stati arrestati lo scorso giugno, si trovano da allora sotto custodia cautelare. Hanno 55 e 53 anni e sono fratelli: uno dei due era collega della vittima, un altro proprietario dell’appartamento dove le salme sono state ritrovate. Uno dei due aveva dichiarato all’epoca della scomparsa che madre e figlia erano partite per un lungo viaggio in Turchia per raggiungere altri parenti e che non si sapeva quando sarebbero tornate. Per la stessa ragione la donna aveva anche lasciato il lavoro: secondo gli inquirenti la lettera di dimissioni sarebbe stata però scritta dall’uomo a posteriori. Gli agenti avrebbero scoperto che i due avevano affittato un deposito e comprato due congelatori.