Scordamaglia: dazi Usa su pasta ingiusti,a rischio parte dei 700 mln export

Milano, 4 ott. (askanews) – Per Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia è “una decisione ingiusta e penalizzante, quella del Dipartimento del commercio americano che strumentalmente impone un dazio del 91,7% alle principali aziende italiane della pasta che esportano negli Usa”. Scordamaglia, commentando con askanews la decisione del dipartimento del commercio americano, esprime amarezza e disappunto: “Con la scusa di misure antidumping vengono colpite aziende su cui neanche è stata fatta alcuna verifica, mettendo a rischio una buona parte dei 700 milioni di valore di pasta che ogni anno l’Italia esporta verso gli Stati Uniti”. “Abbiamo ancora alcune settimane affinché, grazie all’intervento del nostro governo e dell’Ambasciata italiana a Washington, si riveda tale decisione – conclude – che cade nel peggiore dei momenti possibili in cui si era appena raggiunto un accordo per tutti i prodotti agroalimentari di un 15% di dazio in dogana.
Qual è la tua reazione?






