Secondary ticketing: FTC denuncia Ticketmaster

La Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti ha denunciato Ticketmaster e la casa madre Live Nation per la violazione della legge antitrust e del Better Online Ticket Sales Act. Secondo l’autorità statunitense, le due aziende hanno venduto biglietti per milioni di dollari ai broker, diventando quindi complici del secondary ticketing a prezzi maggiorati.
Gravi accuse a Ticketmaster
Ticketmaster è già finita nel mirino dell’autorità antitrust del Regno Unito e del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per le sue pratiche commerciali scorrette. L’azienda californiana ha spesso dichiarato di essere estranea alla vendita dei biglietti a prezzi maggiorati su altre piattaforme.
Secondo la FTC, Ticketmaster è addirittura complice, in quanto avrebbe facilitato l’acquisto di biglietti per milioni di dollari da parte dei broker. L’azienda ha quindi rivenduto illegalmente gli stessi biglietti incassando una seconda commissione e costringendo i consumatori a pagare un prezzo superiore al valore nominale.
La FTC accusa inoltre Ticketmaster di aver ingannato artisti e consumatori pubblicizzando prezzi per i biglietti inferiori a quelli effettivamente pagati. L’azienda impone limiti al numero di biglietti che i consumatori possono acquistare per un evento, mentre hanno permesso ai broker di superare tali limiti (tramite bot), rivendendo milioni di biglietti sulla propria piattaforma a prezzi maggiorati.
In dettaglio, nella denuncia è scritto che Ticketmaster è consapevole che i broker aggirano le misure di sicurezza creando migliaia di account e utilizzando indirizzi IP proxy per acquistare i biglietti degli eventi. Nonostante ciò consente ai broker di pubblicare sulla propria piattaforma i biglietti ottenuti illegalmente per la rivendita, ricavando profitti dalle commissioni che aggiunge ai biglietti rivenduti.
In base ad un documento interno, solo cinque broker hanno aperto 6.345 account e acquistato 246.407 biglietti per 2.594 eventi. Ticketmaster fornisce addirittura il tool TradeDesk che permette di gestire tutti gli account e rivendere più facilmente i biglietti. Secondo la FTC, l’azienda ha inoltre evitato l’adozione di migliori tecnologie per non perdere i guadagni aggiuntivi.
Infine, Ticketmaster non ha mostrato agli utenti il prezzo finale dei biglietti, nascondendo le commissioni fino al termine della transazione. In alcuni casi arrivano al 44% del prezzo. Il totale guadagnato dalle commissioni tra il 2019 e il 2024 supera i 16 miliardi di dollari.
Se il giudice confermerà le accuse, Ticketmaster rischia sanzioni superiori a 50.000 dollari per ogni violazione, quindi parecchi miliardi di dollari.
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