Uccise la moglie sparandole col fucile mentre dormiva, condannato a 14 anni e 10 mesi

14 anni 10 mesi. Questa la condanna per Giorgio Miodini, il pensionato imputato per aver ucciso con un colpo di fucile all’addome la moglie, Silvana Bagatti, nel loro appartamento di via Marx a Parma. Era il 15 maggio del 2024 quando Miodini, 77 anni, sparò alla donna mentre dormiva. La Corte d’Assise, presieduta da Maurizio Boselli, non ha riconosciuto la premeditazione: l’accusa aveva chiesto una pena di 25 anni.
L’anziano dovrà pagare anche a 2.200 euro di multa e resterà agli arresti domiciliari, con tanto di braccialetto elettronico, in una casa di cura. Il 77enne doveva anche rispondere della detenzione illegale del fucile (una doppietta calibro 12) e di cinque munizioni trovate su un mobile dell’appartamento.
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