“Ultrafisica”, a Palazzo Merulana a Roma la mostra di Mauro Reggio

Roma, 27 set. (askanews) – Palazzo Merulana a Roma, nato dalla sinergia tra Fondazione Elena e Claudio Cerasi e CoopCulture, ospita dal 2 ottobre al 2 novembre 2025 la mostra di Mauro Reggio ULTRAFISICA, a cura di Valeria Rufini Ferranti con l’organizzazione di Medina Art Gallery e la sponsorship di Marziali Caffè.
Citando Giordano Bruno Guerri, l’Avanguardia di Mauro Reggio ricorda quella di D’Annunzio perché “entrambi animati dall’amore per il bello e per la classicità, usando le forme più tradizionali dell’espressione pittorica o poetica, creano nuove forme di Arte”. Dalle archeologie al Rinascimento/Barocco fino al post-Razionalismo. Dal mondo classico alle grandi opere fantascientifiche (Retrofuturiste? Cyberpunk?) della cinematografia mondiale e della comunicazione di massa.
Notevoli ed iconiche, le opere pittoriche di Mauro Reggio (più che statiche, ipnotiche) fanno parte delle più prestigiose collezioni pubbliche e private, italiane ed internazionali. Sono caratterizzate da dettagli che ci rimandano al fotorealismo americano e da elementi pop, come l’utilizzo di colori distopici, specialmente per il cielo. Più che architetture, paesaggi urbani e non, archetipi: la grande tradizione italiana del XX secolo, è innovata sulla base delle più recenti riflessioni contemporanee e tecnologiche. Un dialogo attualizzato con le opere della Scuola Romana e del Novecento italiano che costituiscono la Collezione Cerasi a Palazzo Merulana.
In un viaggio da Metropolis a Sant’Elia, fino a Blade Runner, con ritmo e retorica quasi orwelliana, atterriamo su atmosfere polarizzate e modulate da colori a campitura piatta ed azione psichedelica. Con “la capacità geniale di Reggio nella visione istantanea di un Aleph, che gli consente di squarciare il velo del possibile” come evidenziato dalla curatrice Valeria Rufini Ferranti.
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