Un pomeriggio di solidarietà a Torino con un ospite “dolcissimo”

Alla Cittadella “Bea e Stefania”, il celebre maestro pasticcere italiano incontra i volontari della NIDA per sostenere un progetto che unisce impegno sociale, comunità e speranza per le famiglie dei bambini con malattie rare

Un incontro emozionante, ricco di gesti concreti e attenzione verso gli altri. Alla Cittadella “Bea e Stefania”, situata nei pressi di Torino, il celebre pasticcere Iginio Massari, riconosciuto a livello internazionale come uno dei più raffinati interpreti dell’arte dolciaria, ha visitato i volontari della NIDA – Nazionale Italiana dell’Amicizia ONLUS, sostenendo un’iniziativa che unisce solidarietà e cura verso la comunità. La NIDA è l’associazione creatrice del progetto originale “Supereroi e Principesse in corsia”, spesso replicato da altre realtà.

Un maestro che diffonde valori umani

Con oltre cinquant’anni di esperienza, Massari promuove non solo l’eccellenza della pasticceria, ma anche principi umani fondamentali come passione, dedizione e attenzione verso gli altri. Con la stessa cura che riserva alle sue creazioni, il maestro si impegna in un progetto che parla di rinascita e comunità, supportando la realizzazione di un grande centro sportivo e culturale destinato ai bambini affetti da patologie rare e alle loro famiglie.

Un’area riqualificata per la speranza

L’iniziativa nasce dalla determinazione della NIDA, guidata dal fondatore Walter Galliano, di restituire alla collettività un’area di 40.000 metri quadrati da tempo trascurata, trasformandola in uno spazio di accoglienza, inclusione e speranza.

La generosità come esempio da seguire

Durante l’incontro, Iginio Massari ha espresso profonda ammirazione per i volontari, definendo la loro azione “un esempio di forza e altruismo che restituisce fiducia nel Paese”. Ha confermato la sua disponibilità a sostenere personalmente la NIDA, coinvolgendo colleghi pasticceri, artigiani e imprenditori nel progetto. L’obiettivo non è solo raccogliere fondi, ma costruire una rete di persone e aziende che credano nel valore del bene condiviso: trasformare uno spazio dimenticato in un simbolo di speranza, realizzato con la stessa precisione di un capolavoro dolciario.

Durante la giornata è stato ricordato Gianfranco Rosso, storico maestro cioccolatiere e ex capitano della marina mercantile, che donò alla NIDA la sua celebre cioccolateria Capitano Rosso. Il suo gesto rappresenta uno dei momenti più significativi nella storia dell’associazione, un esempio di come la passione possa diventare solidarietà. Massari ha sottolineato che la generosità rappresenta la forma più pura di eccellenza umana, e che il lavoro della NIDA incarna pienamente questo principio.

Progetti solidali della NIDA

Iginio Massari Torino ph press

Fondata nel 2012, la NIDA – Nazionale Italiana dell’Amicizia ONLUS è attiva su tutto il territorio nazionale. Oltre a “Supereroi e Principesse in corsia”, che regala sorrisi ai bambini negli ospedali pediatrici, l’associazione offre fisioterapia gratuita, laboratori educativi, gadget e bomboniere solidali, oltre a iniziative culturali e sportive dedicate ai più fragili. Chi desidera partecipare può sostenere l’associazione o il progetto “Cittadella Bea e Stefania” tramite donazioni, collaborazioni o volontariato. Tutte le informazioni sono disponibili su www.nidaonlus.it.

La dolcezza come linguaggio universale

L’incontro torinese ha confermato un concetto semplice ma profondo: la dolcezza può diventare un linguaggio universale. Con la sua presenza e il suo impegno concreto, Iginio Massari mette il suo talento, la sua esperienza e la sua umanità a servizio di chi lavora ogni giorno per regalare sorrisi ai bambini più fragili. La NIDA continua a scrivere la sua storia di altruismo, sostenuta da un ambasciatore d’eccezione che, dopo aver portato nel mondo la pasticceria italiana, oggi diffonde anche i valori più autentici che la ispirano.

A cura della Redazione
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