Brunello Cucinelli: un sogno premiato ai Fashion Awards, raccontato dal film di Tornatore

Brunello Cucinelli premiato alla Royal Albert Hall di Londra: lo stilista e imprenditore italiano ha ricevuto l’Outstanding Achievement Award conferitogli dal British Fashion Council nel corso dei Fashion Awards, uno dei riconoscimenti più prestigiosi dell’intero settore moda.

Brunello Cucinelli premiato con l’Outstanding Achievement Award

A consegnarglielo, sul palco, è stata Sharon Stone, in una sala gremita che ha celebrato il re del cachemire umbro come uno dei grandi protagonisti del lusso contemporaneo. Tra gli ospiti anche Naomie Harris, Poppy Delevingne, Joe Alwyn, Colman Domingo, Marisa Abela, Jamie Bogyo e Saul Nanni, tutti in total look Cucinelli.

L’Outstanding Achievement Award viene assegnato annualmente ad aziende, stilisti e imprenditori del mondo del fashion che hanno saputo innovare e rendere originali le proprie proposte stilistiche, nel segno del bello, dell’eccellenza artigianale e dell’alta creatività.

Il modello Cucinelli premiato per stile e originalità

Il premio riconosce non soltanto l’eccellenza stilistica del marchio, ma soprattutto la capacità di Cucinelli di aver costruito un modello imprenditoriale originale: una visione che unisce artigianalità, estetica e responsabilità sociale. Il suo “capitalismo umanistico”, coltivato e applicato a Solomeo, ha trasformato un borgo medievale umbro in un laboratorio unico di bellezza, lavoro e comunità. Un’idea che ha saputo sedurre il mondo della moda e quello della cultura e dell’impresa, e che Cucinelli ha ricevuto circondato dalla sua famiglia.

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La celebrazione londinese arriva al termine di un anno per lui molto impegnativo, in cui ha dovuto affrontare anche momenti complessi: a settembre il titolo in Borsa ha subito un duro scossone, complice il rumore mediatico attorno alle accuse (poi rientrate) di una presunta violazione delle sanzioni contro la Russia.

Dal punto di vista economico, il gruppo ha confermato una crescita robusta e costante, così come il prestigio internazionale del brand, oggi considerato un riferimento del “quiet luxury” globale. E secondo le classifiche pubbliche più recenti, il patrimonio personale di Cucinelli supera ormai il miliardo di euro.

A Roma la proiezione del film documentario

La settimana per Cucinelli non potrebbe chiudersi in modo più emblematico: giovedì 4 dicembre, a Cinecittà, andrà in scena la première del film-documentario Brunello il Visionario Garbato, che ne racconta la filosofia, il rapporto con Solomeo e la sua idea di bellezza come bene pubblico. Un’opera che somiglia a un trailer autobiografico, diretta con ambizione d’autore, proprio come piace a lui.

Il premio londinese, il film in arrivo e la solidità dell’impresa confermano che Cucinelli non è soltanto un marchio di lusso, ma una visione che continua a crescere. Sempre con garbo.

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