Corvi e cornacchie a confronto: come distinguere i due uccelli

Corvi e cornacchie a confronto: spesso li confondiamo, ma in realtà hanno caratteristiche e comportamenti diversi. Scopri le differenze.
Sono tra gli uccelli più intelligenti e affascinanti che possiamo osservare nei nostri cieli, eppure spesso li chiamiamo tutti semplicemente “corvi”.
In realtà, questa parola racchiude una famiglia molto più ampia e variegata che comprende sia i corvi sia le cornacchie, ognuno con tratti e comportamenti distintivi.
Se ti sei mai chiesto come riconoscerli e quali siano le loro particolarità, in questo articolo potrai vedere corvi e cornacchia a confronto e capire quanto sono diversi.
Corvi e cornacchie a confronto: perché vengono confusi
I corvi e le cornacchie appartengono alla vasta famiglia dei corvi, un gruppo di uccelli noti per la loro intelligenza e adattabilità.
Nonostante le differenze tra le specie, è facile confonderli a prima vista a causa del loro piumaggio scuro e della forma simile.
Conoscere le differenze tra le due specie ci aiuta ad osservarli meglio, a capire le loro abitudini, ad apprezzare quanto siano diversi e affascinanti anche se all’apparenza sembrano uguali.
La specie più diffusa in Italia è la cornacchia grigia (corvus cornix) e anche due specie di “veri”corvi: il corvo comune (corvus frugilegus), più raro e osservabile solo in inverno al nord e il maestoso corvo imperiale( corvus corax) il più grande.
Continua a leggere, di seguito troverai tutte le informazioni per capire come distinguere i corvi dalle cornacchie.
Dimensioni e piumaggio
Se mettiamo corvi e cornacchie a confronto, possono sembrare simili, ma osservandoli da vicino emergono alcune differenze evidenti.
I corvi, sono generalmente più grandi e robusti, mentre le cornacchie hanno dimensioni più contenute.
Anche se sia i corvi sia le cornacchie hanno il piumaggio nero, ci sono differenze evidenti, quello del corvo tende ad essere più lucido e uniforme, mentre la cornacchia può mostrare riflessi leggermente più grigi o blu nelle penne.
Inoltre, il becco del corvo è più grande e robusto, la coda ha una forma cuneo rispetto a quella più quadrata della cornacchia e le zampe del corvo risultano più massicce di quelle della cornacchia.
Voce e suoni
Un modo semplice per distinguere corvi e cornacchie e ascoltare i loro richiami. I corvi fanno versi più profondi e bassi spesso lunghi, mentre le cornacchie emettono suoni più acuti e squillanti.
Prestando attenzione a come cantano, si riesce a capire quali specie si ha davanti e a cogliere un po’ del loro carattere e del loro comportamento.
Comportamento e socialità
I corvi tendono ad essere più indipendenti, spesso si muovono in coppia o in piccoli gruppi, mentre le cornacchie sono più socievoli e si vedono frequentemente in stormi numerosi.
Le abitudini alimentari possono variare, entrambe le specie sono onnivore, ma i corvi possono mostrarsi più audaci nel cercare cibo insolito, mentre le cornacchie preferiscono spostarsi insieme, in zone più sicure e familiari.
Abitudini di volo
I corvi più grandi e massicci volano con ali ampie e potenti, spesso mostrando una certa maestosità.
Le cornacchie più piccole e leggere hanno un battito dalla più veloce, un volo vivace e irregolare che le rende facili da distinguere se si osserva con attenzione.
Distribuzione e habitat
I corvi prediligono spazi aperti e naturali, come campi, foreste e montagne dove possono muoversi liberamente e trovare cibo.
Invece, le cornacchie si adattano facilmente anche agli ambienti urbani, vivendo vicino a città e paesi, approfittando delle risorse disponibili.
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Questa differenza di habitat riflette la loro capacità di adattarsi, mentre il corvo sfrutta soprattutto la natura selvaggia, la cornacchie più abituata a convivere con l’uomo.
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