Dalle sfilate della New York Fashion Week emerge il trend della prossima estate: la vita bassa, che cambia linea a pantaloni, gonne e perfino ai cappotti.

Il mese dedicato alle sfilate si è aperto, com’è tradizione, con la New York Fashion Week. Dalle prime sfilate emerge ben chiaro un trend della Primavera/Estate 2026: il ritorno della vita bassa, in versione super chic. Pantaloni, gonne, perfino cappotti: da Calvin Klein a Tory Burch, passando per Khaite e Sandy Liang, i designer abbassano il punto vita, dandoci qualche suggerimento di styling da mettere in pratica già da ora.

Le gonne a vita bassa di Tory Burch

La Settimana della Moda di New York ci dà qualche indizio per capire come vestiremo la prossima estate. Tra la nostalgia di un’America glamour alla Halston e gli omaggi sartoriali alle silhouette di Giorgio Armani, molte sfilate sembravano d’accordo su un punto: è ora di abbassare (di nuovo) il punto vita.

La conferma definitiva è arrivata da Tory Burch, che nella sfilata di lunedì 15 settembre ha riaggiornato il vocabolario dello stile bon ton – gonne a matita, polo, cardigan e camicette – spostando il baricentro di gonne e pantaloni decisamente in basso. Mostrare l’ombelico non è la priorità, anzi: i look mantengono un’aria sofisticata e “put together”, pur cambiando le silhouette.

Nel backstage della sfilata di Tory Burch primavera estate 2026.

Anche Khaite ha proposto in passerella gonne longuette che lasciano scoperto l’ombelico, mentre Sandy Liang punta su minigonne a trapezio dai colori accesi o con vivaci fantasie a quadri.

Come abbinare i pantaloni a vita bassa, secondo Calvin Klein

C’è chi la ama e chi la odia (il secondo schieramento è più numeroso del primo), ma è innegabile: la vita bassa ci farà compagnia per tutta la prossima settimana. Calvin Klein, brand ora guidato da Veronica Leoni, ha proposto pantaloni sartoriali a vita bassa abbinati a top gioiello, giacche corte o dolcevita coordinati.

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Vita bassa: l’ispirazione dalle sfilate P/E 2026

Anche Kors adotta una strategia monocromatica, con silhouette morbide spezzate da una cintura sui fianchi. Coach punta sulle linee baggy e perfino l’insospettabile Ralph Lauren, accanto a bermuda a vita alta, fa sfilare gonne di paillettes a vita bassa che scoprono l’ombelico. Stavolta però l’ispirazione non arriva dagli anni Duemila, con crop top e lingerie a vista: camicie, tank top e polo sono abbinati per dare continuità visiva e classe al look.

Trench e cappotti a vita bassa alla New York Fashion Week

Non solo gonne o pantaloni: anche cappotti e trench seguono le nuove silhouette. Altuzarra e Calvin Klein hanno portato in passerella trench e cappotti con una cintura che non segna il punto vita, anzi: è morbida e bassa sui fianchi. Una linea vagamente anni Venti, che abbraccia il corpo.

Un trench di Altuzarra presentato alla New York Fashion Week

È presto per dire se le sfilate di Milano e Parigi confermeranno il trend della New York Fashion Week: intanto, è il momento di ripescare i pantaloni a vita bassa dall’armadio e concedergli una seconda occasione…

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