Esplosione in un'azienda di rifiuti nel Casertano, 3 operai morti

AGI - Tragedia sul lavoro a Marcianise, in provincia di Caserta. Tre operai hanno perso la vita a seguito di una esplosione all'interno di una ditta specializzata nel trattamento di rifiuti, la Ecopartenope.
Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco intervenuti sul posto nella ditta erano in corso lavori di manutenzione.
Pasquale De Vita, titolare dell’azienda, Ciro Minopoli e Antonio Diodato. Questi i nomi dei tre dipendenti della Ecopartenope travolti dall'esplosione. Altri due operai sono rimasti feriti lievemente. La deflagrazione li ha scaraventati in aria per metri, non lasciando loro alcuno scampo mentre stavano effettuando lavori di saldatura ad una sonda che misura il livello di riempimento del serbatoio. Dagli accertamenti effettuati è emerso che era in corso un'operazione di saldatura, per cui è probabile che l'esplosione sia stata generata da una scintilla.
Il ritrovamento dei corpi
Un serbatoio di oli esausti che esplode e poi il buio e l'onda d'urto che li scaraventa a diversi metri. Così sarebbero morti i tre operai dell'azienda 'Ecopartenope' di Marcianise, nel Casertano. Sul posto anche il sindaco di Marcianise, Antonio Trombetta che si dice "attonito per quanto accaduto". Il primo cittadino è arrivato non solo per esprimere il dolore di una intera comunità, ma anche rabbia per quanto accaduto. "È inaccettabile - dice - che nel 2025 un operaio debba perdere la vita sul posto di lavoro: serve prevenzione".
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