Il miliardario John Paulson ottiene una fortuna grazie all’investimento del governo Usa in Trilogy Metals

L’investimento federale da 35,6 milioni di dollari per una quota del 10% in una piccola società mineraria con sede a Vancouver ha generato un guadagno straordinario per i suoi investitori, tra cui una persona che Donald Trump conosce molto bene.
Trilogy Metals, le azioni alle stelle
Il miliardario John Paulson deteneva una partecipazione dell’8,7% in Trilogy Metals alla fine di giugno. Il titolo è triplicato nel trading after-hours di lunedì sera dopo l’annuncio dell’accordo ed è salito del 245% all’apertura di martedì, facendo aumentare il valore delle azioni di Paulson da 30 a 100 milioni di dollari. In concomitanza con l’investimento, la Casa Bianca ha autorizzato la costruzione di una strada di accesso lunga 211 miglia verso il remoto distretto minerario di Ambler, in Alaska.
Trilogy e la società mineraria australiana South32 detengono congiuntamente Ambler Metals LLC, che gestisce gli Upper Kobuk Mineral Projects, un’area di 472.000 acri nell’Alaska nord-occidentale ricca di rame, cobalto e altri metalli. Il progetto è ancora in fase di sviluppo ed esplorazione, e Trilogy non ha ancora generato ricavi. L’amministrazione di Joe Biden aveva bloccato la costruzione della strada di Ambler lo scorso anno, a causa del suo impatto sulle comunità native americane della zona.
Il comunicato della Casa Bianca di Trump ha esultato per l’accordo, affermando che “darà priorità alla crescita economica e alla sicurezza nazionale, riuscendo dove i Democratici hanno fallito nel valorizzare le risorse americane”. Non è stato però menzionato il vantaggio personale per uno dei suoi alleati più fedeli.
Chi è il miliardario John Paulson
Paulson, che ha fondato l’hedge fund Paulson & Co. nel 1994 e ora lo gestisce come family office, è stato uno dei primi sostenitori di Trump a Wall Street, entrando nel suo team di politica economica durante la prima campagna presidenziale del 2016. Nell’aprile 2024 ha ospitato una raccolta fondi nella sua residenza di Palm Beach per Trump, che ha raccolto 50,5 milioni di dollari. E si vociferava che fosse considerato per il ruolo di Segretario al Tesoro durante la transizione dell’anno scorso, prima che Trump scegliesse infine Scott Bessent. Paulson non ha risposto a una richiesta di commento sull’accordo annunciato lunedì.
Paulson è un importante azionista di Trilogy fin dalla sua Ipo, avvenuta nel maggio 2012, quando l’azienda si chiamava NovaCopper, nata come spin-off di NovaGold Resources. Inizialmente possedeva 6 milioni di azioni, poi ha gradualmente aumentato la propria posizione fino a raggiungere 14,3 milioni di azioni nel giugno 2019. Secondo le comunicazioni trimestrali alla SEC, la sua quota è rimasta invariata da allora.
La performance di Trilogy Metals
Le performance di Trilogy, dal suo debutto a 3,73 dollari per azione nel 2012, sono state un vero e proprio ottovolante. Il titolo è crollato fino a 16 centesimi per azione nel gennaio 2016 — periodo in cui Paulson aumentò la sua partecipazione approfittando dei prezzi stracciati nel 2014 e 2015 —, poi è risalito oltre i 3 dollari nel 2019, per poi tornare a 37 centesimi nell’aprile 2024, quando l’amministrazione Biden ha complicato i piani di avvio del progetto in Alaska.
Il giorno dopo le elezioni dello scorso anno, l’azione è balzata del 79% in previsione di un’amministrazione più favorevole; martedì è schizzata del 245% aprendo a un massimo storico di 7,25 dollari. Alle 10 del mattino, il titolo era sceso a 6,57 dollari, ancora in rialzo del 210% nella giornata, con una capitalizzazione di mercato di 1,1 miliardi di dollari. Dall’Election Day dell’anno scorso, il titolo è salito del 1.000%. Niente male per una piccola società con appena cinque dipendenti a tempo pieno, zero ricavi e una perdita netta di 9,2 milioni di dollari negli ultimi dodici mesi — ma con un alleato prezioso nello Studio Ovale.
Il patrimonio di Paulson
Non è la prima volta che il governo di Trump muove i mercati investendo direttamente in azioni: quest’anno ha già preso partecipazioni in Intel, MP Materials e Lithium Americas, e si dice stia trattando con altre società minerarie. Tutte le loro azioni sono salite alla notizia, ma nessuna in modo così significativo come Trilogy, la più piccola del gruppo.
Per Paulson, la cui ricchezza è stimata in circa 4 miliardi di dollari, il balzo del titolo di martedì si aggiunge a un anno eccezionale per il suo portafoglio. Storico sostenitore dell’oro, possiede partecipazioni in Perpetua Resources, Agnico Eagle Mines e Novagold Resources, che al secondo trimestre valevano complessivamente 600 milioni di dollari e oggi potrebbero valere oltre 1 miliardo, se non ha venduto nulla durante il rally estivo dell’oro.
Tutti e tre questi titoli sono più che raddoppiati nell’ultimo anno — rialzi notevoli, che però ora impallidiscono di fronte a quelli di Trilogy. Paulson deve essere sollevato per non essere diventato Segretario al Tesoro: avrebbe dovuto disinvestire dalle sue partecipazioni per rispettare le leggi etiche.
L’articolo Il miliardario John Paulson ottiene una fortuna grazie all’investimento del governo Usa in Trilogy Metals è tratto da Forbes Italia.
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