La disinformazione russa in Moldova anticipa ciò che attende le elezioni in Europa

Settembre 8, 2025 - 20:00
 0
La disinformazione russa in Moldova anticipa ciò che attende le elezioni in Europa

«Da quando è tornato alla Casa Bianca a gennaio, il presidente Trump ha smantellato gli sforzi del governo americano per combattere la disinformazione straniera. Il problema è che la Russia non ha smesso di diffonderla». Comincia così l’articolo del New York Times dedicato alla campagna del Cremlino per condizionare i risultati delle elezioni in Moldavia, fissate per il 28 settembre.

La ritirata americana, giustificata con l’esigenza di risparmiare i soldi dei contribuenti e di tutelare la libertà di espressione, ha lasciato campo libero ai russi, che hanno sommerso i social network moldavi di ogni genere di falsità, con un uso sempre più massiccio dell’intelligenza artificiale.

È quello che aspetta tutti i paesi europei alle prossime elezioni, stretti tra la disinformazione putiniana e le pressioni americane per smantellare il Digital service act e ogni altro tentativo di regolamentare i giganti del web da parte dell’Ue. Fare i sofisticati o gli spiritosi, sminuendo il problema, significa non vedere uno dei fronti principali della guerra ibrida, cioè dell’offensiva putiniana contro le democrazie europee.

L'articolo La disinformazione russa in Moldova anticipa ciò che attende le elezioni in Europa proviene da Linkiesta.it.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News