Luisa Asteggiano trovata senza vita a Formentera, l’autopsia esclude la morte violenta: ieri il fermo per omicidio del compagno

Come è morta Luisa Asteggiano? È il dubbio che emerge dopo quanto riferito dal comando della Guardia Civil delle Baleari in cui si esclude che la 45enne originaria di Bra (Cuneo), trovata morta domenica intorno alle 8:30 nella sua abitazione nella cittadina di Es Pujols, a Formentera, sia stata vittima di “un evento violento”.

Omicidio escluso dall’esito dell’autopsia, come spiega la Guardia Civil in una nota: “Dopo la realizzazione dell’autopsia corrispondente, è stato determinato che la morte non è avvenuta per un evento violento, escludendo pertanto un fatto di violenza di genere, in attesa di altri risultati di analisi sollecitati per determinare le cause della morte”, segnalano gli investigatori.

Lunedì per la morte di Luisa Asteggiano era stato fermato per omicidio il suo compagno, l’imprenditore 51enne Ivan Sauna, che comparirà oggi davanti ai magistrati competenti di Ibiza.

Nella giornata di ieri le indagini puntavano ad un caso di violenza di genere, anche se la Guardia Civil chiariva che non si escludeva alcuna ipotesi: ora coi primi risultati dell’autopsia sembra essere esclusa la pista del femminicidio, o quantomeno di un “evento violento” dietro la morte di Asteggiano

La 45enne italiana aveva un figlio nato da una precedente relazione. I media spagnoli avevano definito “tormentato” il rapporto che aveva con il compagno Suna: quest’ultimo gestiva un’agenzia di affitti per turisti sia a Formentera che a Ibiza. I due vivevano in un appartamento situato in Avenida Miramar a Es Pujols, nel nord dell’isola: Sauna viveva a Formentera da oltre un decennio, anche se il trasferimento ufficiale di residenza con conseguente iscrizione all’Aire risale al 2024.

Lunedì la delegazione del Governo contro la Violenza di Genere aveva comunicato sui social che si stavano raccogliendo dati su un omicidio per presunta violenza di genere nelle Baleari e, sempre ieri, autorità spagnole e il ministero per l’Uguaglianza avevano inserito il caso nel registro dei presunti crimini di genere. Al contrario la difesa di Sauna aveva sottolineato che le ferite sul corpo della donna erano “compatibili con un incidente domestico”.